Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] (dal 1490 al 1526) la riunirono a quelle di Polonia e di Boemia. Nel 1521 il sultano ottomano Solimano il Magnifico occupò Belgrado e il 29 agosto 1526 annientò l’esercito magiaro a Mohács, dove cadde lo stesso re. Le lotte fra il partito nazionale ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamatasi indipendente nel 1992. È formata dalle due regioni fisiche e storiche della Bosnia (➔) e della Erzegovina (➔).
In base agli accordi di Dayton [...] era stata avversata dal Partito democratico serbo (SDS, Srpska Demokratska Stranka), che intendeva salvaguardare le proprie relazioni con Belgrado e con le altre aree serbe, e rifiutava la prospettiva di vedere i serbo-bosniaci divenire una minoranza ...
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La più orientale delle tre grandi penisole mediterranee europee. La bagnano i mari: Adriatico, Ionio, Egeo, Mar di Marmara e il Mar Nero. Nella Penisola rientrano l’ex Iugoslavia, la Bulgaria, l’Albania, [...] gli altri Stati balcanici, tuttavia, cedette di fronte ai Turchi, che tra il 1353 e il 1521 (caduta di Belgrado) occuparono tutta la regione. Mentre per le popolazioni balcaniche si apriva un plurisecolare periodo di inattività politica, entrò in ...
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Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] di oltre 5000 km; meno estesa è la rete ferroviaria, la cui principale direttrice unisce Bar (attivo scalo portuale) a Belgrado.
Nella regione corrispondente all’attuale M. nell’11° sec. si sviluppò una delle prime formazioni statali serbe. Quando i ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] come estremamente complesso e delicato. A differenza di quanto successo nel caso del bombardamento dell'ambasciata cinese a Belgrado, Pechino aveva scelto in questa occasione una strada prudente, evitando forti toni antistatunitensi, anche al fine di ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] come estremamente complesso e delicato. A differenza di quanto successo nel caso del bombardamento dell'ambasciata cinese a Belgrado, Pechino aveva scelto in questa occasione una strada prudente, evitando forti toni antistatunitensi, anche al fine di ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] iugoslavi e la loro unione con la Serbia, realizzando così quello Stato unico (Iugoslavia) ufficialmente proclamato a Belgrado il 1° dicembre 1918.
La conferenza diplomatica delle cinque principali potenze creditrici sul problema del pagamento delle ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] e Grecia).
La rete ferroviaria bulgara si sviluppa per circa 4250 km (2004); la fondamentale direttrice è quella Belgrado-Costantinopoli. Anche il sistema viario è soddisfacente, con oltre 100.000 km di strade principali. Intensa la navigazione ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] iniziata il 23 marzo 1999. Si ricorderà che ad annunciare la decisione di porre fine ai negoziati con il regime di Belgrado e di cominciare i bombardamenti della Serbia fu Javier Solana, allora segretario generale della NATO. Solana è egli stesso un ...
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Russia
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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(XXX, p. 264; App. II, ii, p. 756; III, ii, p. 638; V, iv, p. 587; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. [...] dell'iniziativa di mediazione portata avanti nella seconda metà di aprile, su incarico di El´cin, da Černomyrdyn a Belgrado per indurre Milošević a ritirare le truppe dal Kosovo dopo l'intervento militare della NATO. Accolta con soddisfazione dai ...
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belgradese
belgradése agg. e s. m. e f. – Della città di Belgrado (serbo Beograd, propr. «città bianca»), capitale della Serbia; come sost., abitante o nativo di Belgrado.
etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...