PANSA, Alberto
Gerardo Nicolosi
PANSA, Alberto. – Nacque a Torino l’8 febbraio 1844 da Giuseppe e da Carolina Pirondi, originaria di Reggio nell’Emilia, figlia dell’esule Prospero e sorella del medico-patriota [...] il quale nel maggio 1879 fu inviato a Bucarest. Nel dicembre dello stesso anno svolse la funzione di incaricato d’affari a Belgrado, sede in cui trovò come capo missione Tornielli, con il quale fu anche a Bucarest nel 1881.
Dal gennaio a giugno di ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] istituzioni laiche. Garanzie di questa evoluzione erano nei collegi emiliani della Compagnia figure come V. Riccati, I. Belgrado e docenti non gesuiti come lo Spallanzani; questo spiega come in questo ambiente didattico si formassero personalità ...
Leggi Tutto
AVELLONI, Francesco Antonio
Maria Luisa Scauso
Nato a Venezia nel 1756 dal conte Casimiro, di origine napoletana, e da Angela Olivati, veneziana, studiò nelle scuole dei gesuiti; fu novizio dell'Ordine [...] già citate, genere nuovo per il pubblico romano, poi a Bologna, dove furappresentato il suo dramma storico La presa di Belgrado (1790); l'anno seguente la stessa compagnia recitò al San Cassiano di Venezia l'azione allegorica Il sogno di Aristo,e ...
Leggi Tutto
Uomo politico sovietico (Kursk 1894 - Mosca 1971). Svolse la sua attività nell'organizzazione di partito soprattutto in Ucraina, dove nel 1938 spezzò le ultime resistenze del tenace nazionalismo ucraino. [...] la coesione in seno al gruppo degli stati socialisti (Ch. aveva riconosciuto con una clamorosa "riconciliazione", fatta a Belgrado nel 1955, la posizione indipendente della Iugoslavia), nella polemica insorta fra Cina e URSS nel 1960 in relazione ...
Leggi Tutto
Nome con cui è conosciuto in Occidente il pittore, grafico e architetto Eliezer M. Lisickij (Počinok, Smolensk, 1890 - Mosca 1941), una delle figure principali dell'avanguardia russa. Seppe fondere nelle [...] della sezione sovietica della Fiera Internazionale di New York; del 1941 quello del padiglione sovietico dell'Esposizione Internazionale di Belgrado (non realizzato a causa della guerra). Alcuni suoi saggi sono stati tradotti in italiano (1967). ...
Leggi Tutto
PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] inviato nell’area balcanica.
Il 25 febbraio 1940 sposò la triestina Romilda Del Pin detta Nerina. Nel 1941 si trasferì a Belgrado e da lì viaggiò attraverso l’Europa orientale. In quel periodo fu testimone delle stragi naziste. Nell’ottobre 1942 fu ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] aderito il 19 settembre alla Repubblica sociale italiana (RSI), il G., pochi giorni dopo, fu dispensato dal servizio a Belgrado. Accettò comunque di rappresentare la RSI a Budapest, ma non assunse mai l'ufficio cui era destinato.
Rientrato in Italia ...
Leggi Tutto
Architetto danese (Copenaghen 1902 - ivi 1971). Aderente al linguaggio "internazionale" europeo, ne ha utilizzato i moduli espressivi filtrandoli attraverso una nuova sensibilità, con una acuta coscienza [...] e d'art della rivista Architecture d'aujourd'hui (1961), la medaglia d'oro dell'Accademia serba delle scienze e delle arti di Belgrado (1965), la laurea honoris causa a Oxford (1966), il premio dell'Accademia d'arte di Amburgo (1969), e il Wood Prize ...
Leggi Tutto
DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] varie nazioni europee ed extraeuropee, nel periodo tra il 1924 e il 1932.
Fra l'altro si ricordano la legazione italiana a Belgrado (1924-26), quella del Cairo (1928-30), la Casa degli italiani in Algeri (1931), l'ambasciata ad Ankara, il consolato d ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] , segretario della cifra e diarista del viaggio. Questo si svolse per via fluviale fino a Belgrado, per poi proseguire per via di terra. Nei pressi di Belgrado la comitiva incontrò un ufficiale del Thököly, secondo il quale un accordo era già stato ...
Leggi Tutto
belgradese
belgradése agg. e s. m. e f. – Della città di Belgrado (serbo Beograd, propr. «città bianca»), capitale della Serbia; come sost., abitante o nativo di Belgrado.
etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...