DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] istituzioni laiche. Garanzie di questa evoluzione erano nei collegi emiliani della Compagnia figure come V. Riccati, I. Belgrado e docenti non gesuiti come lo Spallanzani; questo spiega come in questo ambiente didattico si formassero personalità ...
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AVELLONI, Francesco Antonio
Maria Luisa Scauso
Nato a Venezia nel 1756 dal conte Casimiro, di origine napoletana, e da Angela Olivati, veneziana, studiò nelle scuole dei gesuiti; fu novizio dell'Ordine [...] già citate, genere nuovo per il pubblico romano, poi a Bologna, dove furappresentato il suo dramma storico La presa di Belgrado (1790); l'anno seguente la stessa compagnia recitò al San Cassiano di Venezia l'azione allegorica Il sogno di Aristo,e ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] inviato nell’area balcanica.
Il 25 febbraio 1940 sposò la triestina Romilda Del Pin detta Nerina. Nel 1941 si trasferì a Belgrado e da lì viaggiò attraverso l’Europa orientale. In quel periodo fu testimone delle stragi naziste. Nell’ottobre 1942 fu ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] aderito il 19 settembre alla Repubblica sociale italiana (RSI), il G., pochi giorni dopo, fu dispensato dal servizio a Belgrado. Accettò comunque di rappresentare la RSI a Budapest, ma non assunse mai l'ufficio cui era destinato.
Rientrato in Italia ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] varie nazioni europee ed extraeuropee, nel periodo tra il 1924 e il 1932.
Fra l'altro si ricordano la legazione italiana a Belgrado (1924-26), quella del Cairo (1928-30), la Casa degli italiani in Algeri (1931), l'ambasciata ad Ankara, il consolato d ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] , segretario della cifra e diarista del viaggio. Questo si svolse per via fluviale fino a Belgrado, per poi proseguire per via di terra. Nei pressi di Belgrado la comitiva incontrò un ufficiale del Thököly, secondo il quale un accordo era già stato ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] , autore di alcuni saggi filosofici e verseggiatore burlesco, A. Liruti, anch'egli letterato, i fratelli conti Bartolini, i Belgrado, i Valvasone, i Prampero, gli Antonini, insomma la parte più colta della nobiltà.
Anche nella nuova famiglia la F ...
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VETERANI, Federico.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Urbino il 13 marzo 1643 da Giulio e da Maria Camilla Altoviti. La famiglia paterna era stata attiva nella corte feltresca sin dal XV secolo.
Un omonimo [...] la piazza. Dopo qualche esitazione, Veterani l’abbandonò prima della metà di agosto del 1690. Di conseguenza, cadde anche Belgrado, all’inizio dell’ottobre seguente.
Veterani fu inviato di nuovo in Transilvania, dove combatté contro Imre Thököly. L ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] 700 aveva interessato anche l'università, e lo insegnamento scientifico era stato vitalizzato dalla lunga docenza di I. Belgrado; i progressi avevano però riguardato solo in piccola parte le dotazioni tecniche per la ricerca, rimaste piuttosto labili ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] internazionale.
Incorniciati tra due tentativi estremi di risalire alle origini mitiche del nostro teatro – l’Orestea (1972) a Belgrado e le Baccanti (1978) a Prato, con l’interpretazione monologante di Marisa Fabbri –, gli anni Settanta furono per ...
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belgradese
belgradése agg. e s. m. e f. – Della città di Belgrado (serbo Beograd, propr. «città bianca»), capitale della Serbia; come sost., abitante o nativo di Belgrado.
etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...