«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] di fuori della NATO e del Patto di Varsavia, l'invio di delegati alle conferenze dei paesi non allineati a Belgrado e dei paesi in via di sviluppo al Cairo, il progetto latinoamericano di denuclearizzazione del subcontinente (1962) approvato da una ...
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Scienza e tecnica dello sport: le misurazioni dei tempi e delle distanze
Claudio Gregori
L'imperfezione del giudizio sportivo
Ogni misura è affetta da errore e ogni giudizio umano è imperfetto. Lo prova [...] il cronometraggio al centesimo di secondo integrale incominciò a Monaco 1972. Fu usato nella prima edizione dei Mondiali di nuoto a Belgrado 1973, così, il 9 settembre 1973, firmò il record del mondo di Novella Calligaris sugli 800 stile libero: 8′52 ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] geografici romani – un ponte che risale all’imperatore Traiano e una torre «del santo e grande Costantino» che si trova a Belgrado –, che si trovano in quello che più tardi sarà il territorio d’insediamento degli ungari.
Nel capitolo 53, Sulla storia ...
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Tuffi
Camillo Cametti
La Storia
Lo sport dei tuffi sembra aver avuto origine nel 1811, anno in cui si formò in Germania un sodalizio di nuoto che dedicò gran parte della sua attività alla nuova disciplina. [...] ) e poi da Richard 'Dick' Kimball, Boggs vinse il titolo di campione del mondo dal trampolino per tre volte consecutive: a Belgrado nel 1973, a Cali nel 1975 (entrambe le volte davanti a Dibiasi) e a Berlino nel 1978 (Cagnotto in quell'occasione fu ...
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Carolina De Stefano
Aldo Ferrari
L’annessione nel marzo 2014 della Crimea (inserita in Ucraina dal 1954) alla Russia ha rappresentato la più radicale messa in discussione dei confini post-sovietici dalla [...] fronti di scontro con Mosca che – seppure in maniera non ufficiale – ha già fissato nella possibile membership di Belgrado una linea rossa il cui superamento non sarebbe più disposta ad accettare.
La dinamica degli eventi non sembra destinata a ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] a Firenze, che imita nell'argento una decorazione a gemme. Un parallelo non ancora riconosciuto è fornito da un frammento di Belgrado. È probabile che l'anfora risalga alla metà piuttosto che alla fine del IV sec., come dimostrano palesi affinità con ...
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Ilja Richard Pavone
Abstract
Viene analizzata storia ed evoluzione nei compiti e nelle funzioni della North Atlantic Treaty Organization (NATO), organizzazione internazionale istituita nel 1949 con il [...] presenza militare sul territorio sulla base della Risoluzione 1244 (1999), con particolare riferimento all’attuazione dell’Accordo Belgrado-Pristina (2013) che ha avviato un processo di normalizzazione delle relazioni tra i due Stati.
La NATO ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] di percorsi via terra utilizzati a scopo militare e commerciale. Nei Balcani due erano i percorsi principali: uno da Belgrado passando per Naissos, Sofia e Filippopoli giungeva a Costantinopoli. L'altra via era la Egnazia, da Dyrrachion a Ohrid ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] nell’area della Pannonia e dell’Illirico andava contemporaneamente prendendo piede lungo il corso del Danubio, da Vienna a Belgrado a Sofia, dando luogo al peculiare caso slavo e già germanico, cesarista e bizantinista, e che porterà infine allo ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] regio a favore del Parlamento.
1687: la Dieta di Ungheria riconosce la monarchia ereditaria degli Asburgo.
1688: gli Austriaci liberano Belgrado dai Turchi.
1699: la Pace di Carlowitz segna l’ascesa della potenza austriaca.
18° sec. La cultura dell ...
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belgradese
belgradése agg. e s. m. e f. – Della città di Belgrado (serbo Beograd, propr. «città bianca»), capitale della Serbia; come sost., abitante o nativo di Belgrado.
etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...