Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] di Volpi, che non poteva non venire alla luce in coincidenza con le carte dei contatti personali giocate direttamente a Belgrado, come si è notato in precedenza, e che venne giudicato un vero e proprio "'tradimento' di Fiume"(114).
Quanto all ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] , J. Ward- Perkins, Etruscan and Roman Architecture, Harmondsworth 1970; AA.VV., Sirmium. Archaeological Investigations in Sirmian Pannonia, Belgrado 1971; G. Downey, A History of Antioch in Syria, Princeton 1974; N. Duval e altri, Fouilles franco ...
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Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] di 20 km.
Poiché competizioni su lunghe distanze si svolgevano regolarmente in Danimarca, Irlanda, Gran Bretagna e Olanda, al congresso di Belgrado del 1978 la ICF nominò un apposito comitato di studio e al successivo congresso di Mosca del 1980 fu ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] nella Scuola grande tedesca, la più importante sinagoga ashkenazita del Ghetto Nuovo, e nell’accademia talmudica di Kalonimos Belgrado, uno dei maggiorenti della locale Comunità ashkenazita. A Venezia, il 28 ott. 1593, gli nacque il secondo figlio ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] parte infatti si implicava nelle maggiori questioni politiche magiare (Dieta di Bács, elezione del conte palatino, difesa di Belgrado), come si può vedere dall'orazione De concordia dedicata a Gyórgy Szatmári vescovo di Pécs e cancelliere del Regno ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] di dipinti d'argomento sacro (Dandolo), ceduta poi, con grande suo rincrescimento, per gli esagerati scrupoli di Iacopo Belgrado, superiore di quel collegio (al quale sembrò che il possesso di una simile galleria, anche prescindendo dalla sua ...
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North Atlantic Treaty Organization (Nato)
Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico
Finalità
Il Trattato del Nord Atlantico nasce nei primissimi anni della Guerra fredda (1949) come alleanza difensiva [...] del Kosovo la campagna di bombardamenti Nato sulla ex Iugoslavia (questa volta non autorizzata dalle Nazioni Unite) costrinse Belgrado ad accettare la presenza di una missione di peacekeeping (Forze del Kosovo, Kfor) nella regione secessionista. Gli ...
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MINIO, Marco
Vittorio Mandelli
MINIO, Marco. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, nel 1460 dal patrizio Bortolomio di Marco e da Elena Trevisan di Silvestro.
La famiglia del M. era agiata, [...] del Senato (10 luglio 1521) il M. arrivò a Costantinopoli a cose fatte (27 ott. 1521), dopo la presa di Belgrado (29 ag. 1521), creando non poco imbarazzo nel bailo Tommaso Contarini e irritazione nella diplomazia ottomana. Riuscì a scusarsi, ebbe ...
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Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico
Finalità
Il Trattato del Nord Atlantico nasce nei primissimi anni della Guerra fredda (1949) come alleanza difensiva tra gli Stati Uniti e i paesi del blocco [...] del Kosovo la campagna di bombardamenti Nato sulla ex Iugoslavia (questa volta non autorizzata dalle Nazioni Unite) costrinse Belgrado ad accettare la presenza di una missione di peacekeeping Forze del Kosovo (Kfor) nella regione secessionista. Gli ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] con il nascente Regno serbo-croato-sloveno, nel novembre 1920 il M. fu inviato come ministro plenipotenziario a Belgrado, dove giunse all'indomani della sottoscrizione degli accordi di Rapallo, con cui erano stati finalmente ridisegnati i confini ...
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belgradese
belgradése agg. e s. m. e f. – Della città di Belgrado (serbo Beograd, propr. «città bianca»), capitale della Serbia; come sost., abitante o nativo di Belgrado.
etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...