Atletica - Le specialità: il fondo
Roberto L. Quercetani
Il fondo uomini
I 5000 e 10.000 m
Nell'era moderna l'alba delle corse lunghe s'identifica di solito con il pedestrianism, un'alternanza di [...] russo a Mosca migliorò ancora il suo record, portandolo a 28′18,2″, e vinse sulla stessa distanza ai Campionati Europei di Belgrado. Sui 5000 m il suo 'personale' fu di 13′38,1″ (1960).
Una figura di grande rilievo fu l'australiano Ron Clarke ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] esistenza non è documentata con sicurezza. Lo stesso vale per Filippopoli, la odierna Plovdiv in Bulgaria, sulla via militare da Belgrado a Costantinopoli; lì si trovava un borgo nobile latino fuori le mura per cui non è da escludere che in esso ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] a scadenze regolari, in genere ogni tre anni, sino alla fine degli anni Settanta, smarrendo poi molto del mordente originario. Dopo Belgrado le sedi furono il Cairo (1964), Lusaka (1970), Algeri (1973), Colombo (1976) e l’Avana (1979). Già negli anni ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] velivoli, che per 78 giorni (marzo-giugno 1999) bombardarono non solo le forze serbe in Kosovo, ma anche la Serbia e Belgrado, sino a ottenerne il ritiro. Fu il momento d’oro dell’aeronautica, con l’illusione che una guerra occidentale asimmetrica e ...
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EUROPEISMO
Antonio Giolitti e Sergio Romano
Il processo istituzionale di Antonio Giolitti
sommario: 1. Problemi e tendenze del decennio 1984-1994. 2. Verso la riforma del Trattato CEE. 3. L'Atto Unico [...] prigioniera nell'estate del 1991. Finché voleva conservare l'unità della Federazione, l'Europa era obiettivamente alleata di Belgrado, dei Serbi e di tutti coloro che traevano vantaggio o soddisfazione dall'unità dello Stato; quando modificò la ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] certo molti, e in massima parte della Gallia. Non sembra che Valente di Mursa e Ursacio di Singidunum (attualmente Belgrado), ligi al volere dell'imperatore, di tendenza filoariana e nemici di Atanasio di vecchia data, abbiano avuto grandi difficoltà ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , 1982, p. 394).
Nel giugno del 1689 il principe Eugenio di Savoia, ferito gravemente a una gamba nei pressi di Belgrado, chiese al duca il permesso di ritornare a Torino, insieme con il G., per questioni di grande rilievo. Si trattava verosimilmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La monarchia asburgica è impegnata durante il XVIII secolo in numerosi conflitti che contribuiscono [...] una costante per l’Austria fino al crollo dell’impero. Dopo gli iniziali successi del 1716-1718 (con la conquista di Belgrado e del banato di Temesvár), le disfatte patite nel conflittodel 1735-1739 cancellano i risultati ottenuti con la pace di ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] 1920. La città passò poi definitivamente all’Italia dopo la conclusione del trattato di Rapallo tra i governi di Roma e Belgrado il 12 novembre 1920.
Successivamente l’Istria fu tra le aree coinvolte dal dilagare, nel 1921, dello squadrismo fascista ...
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MAYOR DES PLANCHES, Edmondo
Marta Petricioli
– Figlio di Paolo Francesco e di Luisa Chevalier Routier, nacque a Lione il 27 luglio 1851 da una famiglia svizzera di origine ebraica.
Laureatosi in giurisprudenza [...] all’11 febbr. 1897.
Nel novembre del 1898, dopo aver rifiutato un incarico a Rio de Janeiro, fu destinato a Belgrado con credenziali di inviato straordinario e ministro plenipotenziario e il 9 ag. 1901 a Washington con credenziali di ambasciatore. La ...
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belgradese
belgradése agg. e s. m. e f. – Della città di Belgrado (serbo Beograd, propr. «città bianca»), capitale della Serbia; come sost., abitante o nativo di Belgrado.
etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...