SICUREZZA EUROPEA
Domenico Caccamo
. Un progetto di trattato paneuropeo per la s. collettiva in Europa fu avanzato da V. Molotov alla conferenza dei ministri degli Esteri, tenuta a Berlino nel gennaio-febbraio [...] sotto controllo internazionale.
In adempimento alle disposizioni dell'atto finale di Helsinki, la CSCE si è nuovamente riunita a Belgrado dal 4 ottobre al 9 marzo 1978. Essa ha portato avanti il dialogo internazionale e ha registrato la posizione ...
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TROMBETTI, Alfredo
Carlo Tagliavini
Glottologo, nato a Bologna il 6 gennaio 1866, morto improvvisamente il 5 luglio 1929 al Lido di Venezia. Dimostrò fin da fanciullo speciale attitudine all'apprendimento [...] del bacino del Mediterraneo in Zur Toponymie des Mittelmeergebietes in Caucasica (1924) e nel Saggio di antica onomastica mediterranea (Belgrado 1925) il Tr. si pose a uno studio indefesso dei testi etruschi e i suoi studî culminano col volume La ...
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FLEURY, André-Hercule de
Walter Maturi
Cardinale e uomo di stato, nato a Lodève il 26 giugno 1653, morto a Parigi il 29 gennaio 1743. Compì i suoi studî a Parigi nelle scuole dei gesuiti e a 15 anni [...] . Ostacolato nei suoi disegni sempre dallo Chauvelin, il F. lo fece mandare in esilio nel 1737, e nel 1739 fu arbitro della pace di Belgrado fra l'imperatore e la Turchia. Ma la morte di Carlo VI pose di nuovo in fiamme l'Europa e il F. non poté di ...
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USCOCCHI
Giuseppe PRAGA
Dopo che nel sec. XIV e XV tutti gli stati balcanici furono ridotti sotto i Turchi, e nel 1526 fu disfatta l'Ungheria, ai margini dei territorî conquistati, soprattutto lungo [...] per la storia del movimento antiturco nei Balcani alla fine del sec. XVI e all'inizio del XVII), I (1595-1606), Belgrado, R. Accademia di Serbia, 1933. Storie e monografie: M. Minuci, Historia degli Uscochi con i progressi di quella gente fino all ...
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Famosa e numerosa famiglia bolognese di architetti e decoratori teatrali di cognome Galli. L'aggiunto "Bibbiena", poi "Bibiena", designa la loro provenienza dal Casentino.
Giovanni Maria, da Bibbiena, [...] . Indi, giovane ancora, si diede a girare e ad operare per mezza Europa, da Vienna a Pietroburgo, da Buda a Belgrado. Tornato in Italia, dipinge grandi scene a Milano, edifica teatri a Siena, Pistoia, Livorno, Pavia, Mantova; trasforma la Pergola di ...
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JAGIČ, Vatroslav
Giovanni Maver
Slavista, nato il 6 luglio 1838 a Varaždin in Croazia, morto il 5 agosto 1923 a Vienna. Studiò a Varaždin, a Zagabria, e poi (1856-1860) all'università di Vienna, dedicandosi [...] lavori. imponeva queste sue qualità ai proprî collaboratori.
Bibl.: V. Jagič, Spomeni mojega života (Ricordi della mia vita), I, Belgrado 1930 (autobiografia fin dal 1886; un secondo vol. è pronto per la stampa). La bibl. delle opere è nello Zbornik ...
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ISONZO (antico Æsontius, poi Sontius; nel friulano di Gorizia Lisùnz, sloveno Soča; A. T., 17-18-19)
Arrigo Lorenzi
Fiume del Friuli orientale che nasce nei pianori calcarei e dolomitici delle alte Alpi [...] Firenze 1922, tav. 37; id., Considerazioni sui delta dei fiumi italiani, in Recueil de travaux off. à M. J. Cvijić, Belgrado 1924; Società Alpina Friulana, Guida del Friuli: Gorizia con le valli dell'Isonzo e del Vipacco, Udine 1928; A. Tellini, Sui ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] notizie di quella provincia".
Portatosi a Sarajevo ove sosta, nel marzo del 1710, un paio di settimane e di lì raggiunta Belgrado, il D. arriva infine alla corte valacca per rimanervi oltre sei anni, un po' pedagogo e insegnante di italiano, un po ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] Ungheria), ma non riuscì ad essere eletto ad alcuna: l'unico suo compito, in questo periodo, fu di intrattenere il bano di Belgrado, il quale si era fermato qualche tempo e Venezia, nel corso di un viaggio a Roma.
L'inerzia politica (non sappiamo se ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] accolto nell’esercito dello zar.
Nel 1807 ricevette a San Pietroburgo il brevetto di colonnello e l’incarico di recarsi a Belgrado con il compito di convincere i serbi a rimanere alleati dei russi, e poi a Bucarest, dove doveva assumere l’incarico ...
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belgradese
belgradése agg. e s. m. e f. – Della città di Belgrado (serbo Beograd, propr. «città bianca»), capitale della Serbia; come sost., abitante o nativo di Belgrado.
etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...