Tennista serba (n. Belgrado 1987). Professionista dal 2003, a soli diciassette anni si è imposta nel ranking per poi ottenere il primo titolo WTA nel 2005, a Canberra. Dopo essere arrivata in semifinale [...] a Wimbledon (2007), nel 2008 ha giocato un’ottima finale agli Australian Open e si è aggiudicata il Roland Garros (battendo in finale D. Safina). In seguito la carriera di I. è proseguita tra alti e bassi; ...
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Narratore (Travnik, Bosnia, 1892 - Belgrado 1975). Dai primi tentativi in versi (Nemiri "Inquietudine", 1920) e in prosa (Ex Ponto, 1918), che rivelano uno spirito meditativo, eminentemente lirico, passò [...] presto alla narrativa, da principio ancora indulgente al fantastico (Put Alije Derzeleza "Il viaggio di A. D.", 1920), ma poi (Pripovijetke "Racconti", 1924, 1931, 1936, 1949; Na Drini ćuprija "Il ponte ...
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Generale serbo (Ivanjica 1893 - Belgrado 1946). Partecipò alle guerre balcaniche e alla prima guerra mondiale. Allo scoppio della seconda guerra mondiale era colonnello. Dopo il crollo iugoslavo raccolse [...] intorno a sé, sulle montagne della Bosnia, delle formazioni di cetnici, con le quali iniziò da una parte la resistenza ai Tedeschi e dall'altra, dopo il luglio 1941, la lotta contro i partigiani di Tito. ...
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Figlio (Belgrado 1923 - Los Angeles 1970) di Alessandro I; dopo l'uccisione del padre a Marsiglia fu proclamato re (10 ott. 1934) sotto la reggenza dello zio, il principe Paolo. Quando questi fu deposto [...] dal gen. D. Simović (27 marzo 1941), P. esercitò il potere per poche settimane, fino all'invasione del paese da parte delle truppe dell'Asse. Costituito a Londra un governo in esilio, P. garantì inizialmente ...
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Poeta e saggista francese (Belgrado 1931 - Parigi 2014). Rappresenta con la sua opera la negazione della missione del poeta che Ch. Baudelaire aveva affermato con forza; per G. il poeta non può scoprire [...] o interpretare nulla poiché tutto ruota intorno al linguaggio, al gioco delle parole, e la poesia può rilevare solo la presenza delle cose. Tale poetica, esposta nel saggio La gravitation poétique (1966), ...
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Scrittore serbo (Tuzla 1910 - Belgrado 1982). Partecipò alla guerra di liberazione; fu poi prof. di filosofia nell'univ. di Sarajevo. Dopo racconti (Prva četa "La prima schiera", 1950; Tudja zemlja "Terra [...] straniera", 1962) e romanzi (Tamnica "Prigione", 1961; Magla i mjesečina "Nebbia e chiaro di luna", 1965) dedicati alla guerra, diede la sua opera maggiore con il romanzo Derviš i smrt (1966; trad. it. ...
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Figlio (Kragujevac 1823 - Belgrado 1868) ultimogenito di Miloš, fondatore della dinastia degli Obrenović. Dopo l'abdicazione del padre e la morte del fratello maggiore Milan (1839), fu nominato knez di [...] Serbia dalla Sublime Porta; le sue tendenze russofile spinsero la fazione dei costituzionali, filoturchi e già responsabili dell'abdicazione del padre, a sollevarsi e a destituirlo (1842). Esiliato, M. ...
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Scrittore croato (Belgrado 1932 - ivi 1993). Dopo esordî poetici all'insegna della sperimentazione linguistica (Na rubu svijeta "Sull'orlo del mondo", 1956), descrisse nei suoi romanzi la vita e i conflitti [...] delle giovani generazioni (Izdajice "Traditori", 1961; Kratki izlet "Una breve escursione", 1965; Luka "Il porto", 1974; Drugi ljudi na mjesecu "Gli altri abitanti sulla luna", 1978). Attivo come critico ...
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Figlio (Belgrado 1844 - ivi 1921) di Alessandro, principe di Serbia dal 1858, quando il padre fu detronizzato, visse in esilio, prima a Ginevra, quindi in Francia; ufficiale nell'esercito francese, si [...] distinse nella guerra con la Prussia (1870-71). Nel 1875 accorse in Bosnia per partecipare all'insurrezione ivi scoppiata contro i Turchi e nel 1883 sposò Zorka, figlia di Nicola I del Montenegro. Estintasi ...
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Fondatore (Debrinje 1780 - Belgrado 1860) della dinastia degli Obrenović e dello stato serbo. Di origini contadine, nel 1807 si unì alle forze di Karađorđe, capo della rivolta contro il dominio ottomano. [...] Morto il suo fratellastro, Milan Obrenović (1810), M., il cui cognome originario era Todorović, divenne suo erede e ne assunse il cognome. Dopo la sconfitta di Karađorđe (1813), M. fu nominato dalla Porta ...
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belgradese
belgradése agg. e s. m. e f. – Della città di Belgrado (serbo Beograd, propr. «città bianca»), capitale della Serbia; come sost., abitante o nativo di Belgrado.
etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...