CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] d'ognì tipo tra la democrazia d'oltralpe e quella italiana: organizzò in Italia conferenze di ministri francesi e belgi, fece la staffetta tra Bissolati e Thomas, Painlevé, Clémenceau, Hervé, aiutò infine Mussolini a trovare presso il governo di ...
Leggi Tutto
FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] e le carte dell'Archivio Farnesiano di Napoli (in Arch. stor. parmense, XIV [1914], pp. 111-134); Una pubblicazione belga sugli Archivi Farnesiani di Parma (ibid., XV [1915], pp. 231-38); La vertenza per la restituzione del castello di Piacenza ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] Umberto di Savoia, allorché questi si fosse recato a Bruxelles in visita ufficiale per il suo fidanzamento con Maria Josè del Belgio. Il D. si trasferì a Bruxelles, dove la mattina del 24 ott. 1929 tentò di realizzare il suo proposito: dopo essersi ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] 1922 ottenne un altro prestigioso riconoscimento pubblico, la nomina a commendatore dell'Ordine di Leopoldo da parte del re del Belgio.
La nascita del movimento fascista vide il M., come larga parte del mondo liberale, passare da un atteggiamento di ...
Leggi Tutto
COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] a una vigilanza continua, oltre che in Francia, specie nelle zone intorno a Parigi e a Lione, in Svizzera, in Belgio e in Germania.
Nella sua attività il C. era favorito, oltre che dalle sue notevoli capacità di organizzatore e di pubblicista ...
Leggi Tutto
CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] 1937-1955, I, pp. 415-420; II, 1, pp. 15-18, 34-63; A. Simon, Documents relatifs àla révol. belge, in Bulletin de l'Instituthistor. belge à Rome, XXIII (1944-1946), pp. 181-217; E. Perniola, De Internuntius Mgr. F.C. en de Belgische Omwenteling van ...
Leggi Tutto
ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] Volle rivedere il suo paese, ma riconosciuto dovette fuggire e a stento raggiunse il Canton Ticino. Dalla Svizzera, per il Belgio e l'Inghilterra, ritornò a New York, restandovi fino al settembre 1850, quando partecipò al pranzo offerto dagli esuli G ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] dagli Stati del papa e dell'Austria, soggiornò negli anni successivi oltre che in Inghilterra anche in Francia, in Belgio e in Spagna, e si stabilì infine con la famiglia in Piemonte, dove poté frequentare i maggiori esponenti dell'emigrazione ...
Leggi Tutto
CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] parti.
Il 19 maggio dell'anno successivo il C. lasciò Londra intraprendendo un intenso viaggio di ritorno attraverso Belgio ed Olanda dove ebbe molti incontri politici.
Di questo viaggio ci resta una relazione molto particolareggiata, pubblicata dal ...
Leggi Tutto
DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] allora in una campagna del Cantone di Vaud; di lì, dopo un nuovo breve soggiorno a Ginevra e una sosta in Belgio presso alcuni parenti, nel maggio 1823 si trasferì a Londra.
Frattanto contro di lui e altri quarantadue imputati, molti dei quali ...
Leggi Tutto
belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...