FORNARI (De Fornari), Maria Vittoria
Daniela Solfaroli Camillocci
Nacque e fu battezzata col nome di Vittoria a Genova nel 1562, settima dei nove figli di Gerolamo e Barbara Veneroso, entrambi appartenenti [...] il rigore nell'applicazione delle regole.
Il nuovo Ordine cominciò intanto a diffondersi velocemente, prima in Francia e poi in Belgio. Anche queste fondazioni, la prima delle quali si ebbe già nel 1612 (monastero di Pontarlier), vennero promosse e ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] per Parigi, accettando l'invito della moglie del delfino Luigi di Francia, Maria Anna Cristina di Baviera.
Il soggiorno in Belgio durò dal 12 giugno al 7 luglio, con soste a Mons, Bruxelles, Gand, Bruges, Namur e Liegi. Dappertutto ebbe grandi ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] voce Belial richiama 38 edizioni a stampa della seconda metà del secolo XV, dieci in lingua latina (Germania, Belgio, Francia e Olanda) e ventotto in idiomi nazionali (tedesco, francese e fiammingo). Sono conosciute due edizioni italiane, entrambe ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] , Albania, Grecia, Turchia, Palestina, Egitto e Malta; il secondo, tra il settembre e il novembre 1864, in Austria, Germania, Belgio, Gran Bretagna e Francia, concluso a La Spezia dove era stato ricevuto a bordo delle navi da guerra, su ordine del ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] 224, 226; C. Terlinden, La diplomatie pontificale et la paix d'Aix-la-Chapelle de 1668, in Bulletin de l'Institut histor. belge de Rome, XXVII (1952), pp. 254 ss., 261, 263; A. Franzen, Französiche Politik und Kurkölns Beziehungen zu Frankreich unter ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] guerra per la successione di Spagna, e durante il periodo trascorso dal B. a Colonia viveva in esilio in Francia ed in Belgio; in, sua assenza il governo dell'Elettorato era tenuto dal capitolo del duomo di Colonia e fu compito del B. muoversi con ...
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. La qualifica di "ecumenico" (dal gr. οἰκουμένη "la terra abitata"), che nella storia del cristianesimo antico ha già ricevuto una sua specifica accezione religiosa per distinguere, di fronte a quelli [...] Lambeth", v. lambeth, in questa App.
Bibl.: Riviste: Jrénikon (pubblicata dai benedettini dell'abbazia di Chevetogne, in Belgio); Unitas (organo dell'Associazione cattolica per la riunione delle chiese, presieduta da Ch. Boyer S. I.); The Ecumenical ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] con robuste protomi: si vedano, agli estremi opposti del mondo cristiano, l'a. dell'abbazia di Saint-Mathieu a Flône in Belgio (Tollenaere, 1957) e quella di San Giovanni d'Acri in Israele (Akko Mun. Mus.; Barash, 1971); ma non è tuttavia impossibile ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] alla Polonia, convocando gli ambasciatori di Germania, Francia, Italia, Polonia, Spagna e Inghilterra.
Dopo l'invasione tedesca di Belgio, Olanda e Lussemburgo, preparò il testo di una comunicazione, da pubblicare nell'Osservatore romano, in cui si ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] 'estinzione della linea di successione e per l'interregno che si era aperto; paragonata la situazione della Polonia a quella del Belgio, egli prevedeva un momento difficile per la Compagnia (il C. a C. Acquaviva, Vilna, 15 dic. 1586, in Arch. Romanum ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...