Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] di C. von Wurzbach, 60 vol., Vienna 1856-91, Österreichische biographisches Lexikon, 1815-1980, Graz, 1957 seg. Per il Belgio, la Biographie nationale, 28 vol., Bruxelles 1866-1944, e volumi periodici di aggiornamento. Per il Brasile, S. Blake ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] a grande tiratura, nel 1945 Neue Berliner Illustrierte, nel 1946 Weltbild e Illustrierte Telegraf, nel 1947 Echo der Woche.
Belgio. - La Revue Belge, interrotta nel maggio 1940, ha ripreso a pubblicarsi nel novembre 1945 col titolo Revue générale ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Giovanni de' Medici, con una piccola corte di fedelissimi, lasciò l'Italia per un viaggio attraverso la Baviera, il Belgio e la Francia: esilio volontario, ulteriore ricerca di alleanze o addirittura viaggio di studi (così secondo l'Audin), in ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] , fra il 1863 e il 1865, fu relatore dei progetti di legge sull'accordo di navigazione e commercio col Belgio, sulle inchieste parlamentari, sulla repressione del brigantaggio, sulle leggi doganali per l'importazione dello zucchero, sulla riforma del ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] in Francia, Adria 1935; Annunzio Cervi, il poeta morto sul Grappa, Fiume 1939; Italianismo e italianisti in Belgio, Roma 1939; Poeti belgi d'oggi, Asti 1939; Vite appassionate e avventurose, Osimo 1943; Berto Barbarani, Venezia 1950; Yves Gandon ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] nuova edizione) ne limita molto l'usabilità.Il D. godette notorietà anche maggiore all'estero, specie in Francia, Olanda, Belgio, Inghilterra, Austria e Germania, dove gli studi araldici erano più progrediti e tenuti in maggior conto: fu presidente ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] dove scrisse gli ultimi versi. Lontana dall'esaltazione bellicista di molte intellettuali del suo tempo, guardò all'invasione del Belgio con tale angoscia da non sopportare la lettura dei giornali. Trascorse gli ultimi due mesi della sua vita a Roma ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] Volksbuch è quello di Till Eulenspiegel, traboccante di trovate maliziose e facete, che ebbe larga diffusione in Francia e in Belgio. Il più celebre esempio di questa caratteristica produzione è il Volksbuch di Faust, che è il più fedele documento ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] non problematico, fanno del naturalismo uno stile ufficiale, utilizzato anche per opere pubbliche della Terza repubblica francese.
In Belgio e nei Paesi Bassi stretti rapporti con la cultura naturalista presentano E. Claus, A. Collin, C. Douard, L ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] oscillavano tra circa 0,30 e 0,50 m. In Germania (Fuss) il valore del p. varia secondo le regioni da 0,25 m a 0,34 m, in Belgio (voet, pied) da 0,274 m a 0,297 m, in Danimarca (fod) 0,314 m; esso è pari in Olanda (voet) a 0,283 m, in Gran Bretagna ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...