Boito, Arrigo
Poeta e musicista (Padova 1842 - Milano 1918). Affiancò fin da giovane la passione per la musica a quella per la letteratura. Diplomatosi in composizione al Conservatorio di Milano (1861), [...] modo di frequentare la casa Rossini e di incontrare tra gli altri Hector Berlioz e Giuseppe Verdi, poi passò in Germania, Belgio, Gran Bretagna e Polonia. Alla fine del 1862 tornò in Italia, si stabilì a Milano e divenne uno dei principali esponenti ...
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Scrittore tedesco (Lipsia 1886 - Fort Eben Emael, presso Liegi, 1940). Ingegno assai versatile, si dedicò alla letteratura in età matura, senza peraltro abbandonare l'attività di scultore e maestro di [...] Herr Kortüm (1938, suo maggior successo), Grevasalvas (post., 1942); le novelle Die gefälschte Göttin (1935), Der Nonnenstein (1936), Nocturno (1936). Lasciò anche delle liriche (Gedichte, post., 1941). Morì durante una visita al fronte in Belgio. ...
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Poeta belga (Bruxelles 1878 - Radlett, Hertford shire, 1953), stabilitosi dal 1908 in Inghilterra, dove fu (dal 1931) prof. di studî belgi all'univ. di Londra. Esordì occupandosi di belle arti: tradusse [...] et autres poèmes (1915), Les Trois Rois et autres poèmes (1916), Messines et autres poèmes (1917), come pure al volume sul Belgio in guerra: A ma patrie enchaînée (1918). Sono anche da menzionare Poèmes intimes (1922), Upon this rock (1942). ...
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Scrittore belga di lingua francese (Malines 1913 - Louveciennes 2012). Poeta, drammaturgo e psicanalista, la poetica che caratterizza l'intera opera di B. si fonda sulla cultura psicoanalitica: delega [...] di psicanalista. Nel 1990 è stato eletto membro dell'Académie royale de Belgique. Nel 1997 gli è stato assegnato in Belgio il premio Rossel.
Opere
Ha esordito con la raccolta poetica Géologie (1958), segnalandosi per l'originalità e la tensione di ...
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Scrittore belga (Monaco di Baviera 1827 - Ixelles 1879). Scrisse le Légendes flamandes (1858) e i Contes brabançons (1861) in un francese arcaico (soprattutto le prime) che egli credeva meglio atto a rendere [...] spagnola e le persecuzioni religiose. Efficace per rendere lo spirito popolare fiammingo è il linguaggio, leggermente arcaicizzante e pieno di gustose espressioni. Il C. contribuì notevolmente a promuovere la rinascita letteraria del Belgio. ...
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Poeta, prosatore e drammaturgo belga di lingua fiamminga (Bruges 1929 - Anversa 2008). Talento precoce e versatile, è il principale rappresentante della generazione modernista e sperimentale, che esordì [...] Deedee ("Intorno a Deedee", 1963), Schaamte ("Vergogna", 1972), Het verlangen ("Il desiderio", 1978), Het verdriet van België ("La sofferenza del Belgio", 1983) e Belladonna (1994). Tra le sue opere teatrali: Een bruid in de morgen ("Una sposa all ...
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Erudito e storiografo (Vicenza 1606 - ivi 1678). Soldato di ventura in Fiandra, partecipò poi alle guerre di religione in Francia, alla guerra di Mantova e a quella dei Trent'anni sotto il Wallenstein, [...] III imperatori e del re Filippo IV di Spagna contro Gustavo Adolfo re di Svetia e Luigi XIII re di Francia (4 voll., 1640-51), Scena d'uomini illustri d'Italia (1659), Historia di Leopoldo Cesare (3 voll., 1670-74), Teatro del Belgio (1673). ...
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Romanziere, saggista e poeta scozzese (Edimburgo 1850 - Vailima, Upolu, isole Samoa, 1894). Unendo una rara eleganza formale alla fantasia inventiva, S. nei suoi libri seppe arricchire di un'atmosfera [...] a frequenti viaggi all'estero durante i quali si affermò la sua vocazione letteraria: intraprese (1876) un giro in canoa in Belgio e in Francia e lo descrisse in An inland voyage (1878). Poi (1878) compì un altro giro descritto in Travels with ...
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Poeta belga di lingua francese (Saint-Amand, Anversa, 1855 - Rouen 1916). Nelle prime liriche (Les Flamandes, 1883; Les Moines, 1886) s'ispirò ai temi della tradizione fiamminga, che riprese più tardi [...] (1895); La multiple splendeur (1906), ecc. V. scrisse anche per il teatro (Le cloître, 1900; Philippe II, 1901; Hélène de Sparte, 1912); come prosatore, lasciò libri di racconti, di critica, e pagine sulla guerra e l'invasione del Belgio. ...
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Scrittore francese (Saint-Malo 1768 - Parigi 1848). Di nobile famiglia bretone, trascorse la prima infanzia nella cittadina natale, fece gli studî a Dol, Rennes, Dinan, passò lunghi periodi dell'adolescenza [...] , si sposò e subito raggiunse l'esercito degli emigrati, e combatté e fu ferito all'assedio di Thionville. Attraverso il Belgio si recò in Inghilterra dove doveva restare a lungo (1793-1800), abitando specialmente a Londra, conducendo una vita di ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...