GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] la Francia, l'Inghilterra - dove un impresario gli offrì una scrittura come primo tenore, che rifiutò - e, nell'aprile 1823, il Belgio. Carattere espansivo e bonario, legò bene con l'ambiente degli esuli e nel tempo strinse contatti con molti di essi ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] tanti" - e, per sfuggire alle leggi che rendevano obbligatorio il servizio militare per chierici e religiosi, riparava in Belgio.
Dopo l'ordinazione sacerdotale (novembre 1872, a Tournai), G. venne destinato all'apostolato in Francia, ma nell'ottobre ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] di venire in contatto con Cavour, La Farina e d'Azeglio. Per i propri studi di agricoltura andò poi a Parigi, in Belgio, in Olanda e in Inghilterra, e quando ritornò in Toscana riprese, ma cautamente, i contatti con l'opposizione liberale. Era ormai ...
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BUTTI, Lorenzo Valentino
Maria Walcher
Nacque a Trieste da Giuseppe, tagliapietra, e da Maria Sait il 2 ag. 1805. Viene iniziato alla scultura ornamentale nella bottega del padre (Caprin, p. 94). Nel [...] di Belle Arti, che fu la prima mostra a carattere internazionale tenutasi a Trieste. Il viaggio in Francia, Belgio, Olanda, effettuato in tale periodo, è probabilmente da riconnettere a questo desiderio di rinnovamento della propria pittura e ...
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BIFFI, Serafino
Giulio Coari
Nacque a Milano, da modesta famiglia, il 31 marzo 1822 e dopo aver studiato nel seminario di S Pietro e nel liceo di S. Alessandro, seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] e tra queste meritano soprattutto di essere ricordate: Dell'insegnamento clinico su le malattie mentali, e Lavori psicologici del Belgio, in Gazz. medica ital., 1856; Reminiscenze di un viaggio in Germania,ibid., 1857-1858; Sul cretinismo nella Val ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] P. Pieri, Storia militare del Risorgimento, Torino 1962, ad Ind.; P. Casana Testore, G. D. in esilio (1831-1847). Belgio Portogallo Spagna nelle sue avventure e nei suoi scritti, Torino 1979, e la bibliografia ivi citata (in appendice è pubblicata l ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] dal Ratti, compì soggiorni di studio nelle più rinomate sedi universitarie europee: in Francia, Germania, Svizzera, Austria e Belgio, apprendendo le principali lingue del continente, tra le quali sempre predilesse il tedesco. In Ambrosiana ebbe pure ...
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GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] 1882-83 diresse anche, con C. Bernardi e M. Lessona, la rivista Serate torinesi.
Conseguita la laurea viaggiò in Francia, Belgio, Germania, Ungheria, Svizzera, Olanda, e, più a lungo, in Inghilterra e negli Stati Uniti, dove apprese perfettamente l ...
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GOISIS, Lodovico
Daniela Brignone
Nacque a Comun Nuovo, presso Bergamo, il 27 marzo 1875, da Angelo e Felicina Parietti.
Conseguito nel 1894 il diploma di perito presso l'istituto industriale di Bergamo, [...] e organizzative acquisite durante la permanenza presso il Tecnomasio, e con l'apporto di un ulteriore periodo di formazione in Belgio, il G. fu assunto presso la Fabbrica tubi A. Biglino, di L. Mapelli, una realtà produttiva di dimensioni inferiori a ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] a Parigi da parte del governo austriaco la richiesta di estradizione contro il B., che ai primi di aprile prese la via del Belgio, si fermò pochi giorni presso gli Arconati, attraversò l'Olanda e di lì si avviò per Londra, dove giunse il 4 di maggio ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...