COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] 'errore fatto in passato - e accolto, per esempio, dall'Eubel - che riferiva la nomina ad un inesistente Pietro di Douay, in Belgio). L'11 giugno 1213 il C. risulta come uditore nella vertenza tra il capitolo e le autorità cittadine di Laon, vertenza ...
Leggi Tutto
VISITAZIONE, Ordine della
Luigi Giambene
Istituto religioso femminile fondato in Annecy (Savoia) nel 1610 da S. Francesco di Sales e da S. Giovanna Francesca Fremiot baronessa de Chantal con lo scopo [...] alla morte del fondatore (1622), possedeva già 13 monasteri e 86 ne contava alla morte della fondatrice (1641); poi si sparse nel Belgio, in Italia, Germania, Polonia, Spagna, America e Asia. Alla fine del sec. XVII le case erano 138 e un secolo dopo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] senza scambio dei tubercolotici prigionieri; l'azione dispiegata per i soccorsi materiali alle popolazioni più colpite, da quelle dei Belgio a quelle polacche e del Montenegro, e poi a favore degli Armeni e dei Maroniti del Libano, dei cristiani ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] nella cattedrale di Vercelli, quindi completò la sua formazione con un periodo di studi condotti prevalentemente in Francia e in Belgio.
Riprese, infatti, gli studi di teologia nella casa dei gesuiti a Vals, proseguendoli a Dôle, nel Giura, e infine ...
Leggi Tutto
AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] Napoli nel novembre 1527 e marzo 1528. Dalla fine dei 1528 percorse per tre anni le sette province della Francia, il Belgio e la Germania inferiore, inviando commissari-in Spagna e in Scozia. In Francia doveva eliminare le conseguenze di uno scísma ...
Leggi Tutto
DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] avrebbe fatto nascere un mito, privo di fondamento ma regolarmente ripreso dai suoi biografi, di don Luigi prete operaio in Belgio, fatto assolutamente impensabile sia per il periodo in cui ciò sarebbe avvenuto sia per il carattere di don Luigi, che ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] in Svizzera (1896-2004), a cura di Id., Roma-Basel 2005. Esempi di impegno sociale sono offerti dalle opere sul Belgio di A. Seghetto, Sopravvissuti per raccontare, Roma 1995, e Le pietre della speranza, Roma 1996, dall’impegno londinese di Carmelo ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] vi fu portata [...]. Il Ms. Floriarium rende credibile che si veneri in qualche luogo lo stesso Santo Imperatore anche nel Belgio, dove il nome è ricordato il 19 aprile, differentemente dagli altri».
33 Ambr., obit. Theod. 42.
34 Acta Sanctorum, cit ...
Leggi Tutto
ADRAGNA, Antonio Maria
Giovanni Odoardi
Nacque a Trapani il 1 ott. 1818 ed entrò sedicenne tra i minoriti della provincia di Sicilia. Professò la regola il 2 ott. 1839, e, ordinato sacerdote (1841), [...] del suo Ordine. Costretto ad allontanarsi per due anni da Roma, vi ritornò il 24 apr. 1878 dall'Olanda e dal Belgio. Rinunziò al suo ufficio nel luglio 1879 e si ritirò nel palazzo della Penitenzieria, in qualità di penitenziere di S. Pietro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII (App. III, 1, p. 761)
Giovanni Caprile
XXIII Gli ultimi due anni e mezzo del pontificato giovanneo furono contrassegnati soprattutto dall'attuazione del Concilio. Visitò tutte le commissioni [...] udienze e in altre circostanze; tra i visitatori più illustri si ricordino i reali d'Inghilterra e del Belgio, il vicepresidente statunitense L. Johnson, il presidente Segni e altri capi di stato, diplomatici, scienziati, giornalisti, anche sovietici ...
Leggi Tutto
belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...