Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] da un dedalo di canali, la Fiandra era in origine un paese di lande e di foreste. La parte nord-orientale del Belgio, fra la Mosa e Anversa, comprende la pianura della Campine, con pascoli disseminati di stagni e di acquitrini alternati a boschi di ...
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I gruppi politici cristiano-democratico, liberale e socialista, nelle due declinazioni fiamminga e francofona, rappresentano le maggiori forze politiche del Belgio.
L’attuale premier Yves Leterme è esponente [...] . Il Partito liberale è stato il primo ad essersi organizzato politicamente in Belgio, tra il 19° e il 20° secolo, e già negli anni en Democraten e Mouvement Réformateur). Il Partito socialista belga è nato invece nel 1884, scindendosi nel 1978 ...
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(fiamm. Henegouwen) Provincia del Belgio meridionale. Comprende la parte sud-occidentale dello Stato, solcata dalla Schelda, dai suoi affluenti Haine (che le dà il nome) e Dendre, e dalla Sambre (Mosa). [...] , Maubeuge e Bouchian), con le guerre di Luigi XVI e i trattati dei Pirenei (1659) e di Nimega (1678), entrò a far parte della Francia; l’H. austriaco, dopo il periodo napoleonico, divenne (1814) una provincia dei Paesi Bassi e dal 1830 del Belgio. ...
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Spa Cittadina del Belgio orientale (10.600 ab. nel 2009), nella prov. di Liegi, ai margini dell’altopiano delle Ardenne.
Stazione idrotermale nota già in età romana (è testimoniata in Plinio il Vecchio), [...] inglese spa, ora diffuso internazionalmente per indicare gli stabilimenti termali.
Conferenza di S. Incontro tra i delegati di Belgio, Francia, Italia, Gran Bretagna, Giappone, Polonia, Germania e Cecoslovacchia che ebbe luogo a S. dal 5 al 16 ...
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(fiamm. Ieper) Città del Belgio (106.145 ab. nel 2009), nella Fiandra Occidentale, 50 km a S di Bruges, sul fiume Yperlée (affluente dell’Yser). Mercato agricolo con industrie tessili, meccaniche e alimentari.
Formatasi [...] dalle forze repubblicane francesi, nel 1815 fu compresa nel nuovo regno dei Paesi Bassi e infine nel 1830 in quello belga.
Nella Prima guerra mondiale, dall’ottobre 1914 al settembre 1918, Y. fu uno dei principali centri di resistenza della linea ...
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(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] ’inizio del 19° sec., in regime napoleonico, tornò a fiorire come centro industriale ed ebbe sempre maggiore sviluppo nel Belgio indipendente con l’avvio della tessitura del lino (1833) e delle industrie meccaniche.
Parte della città ha conservato il ...
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Regione del Belgio posta a SO di Mons, fino alla frontiera francese. È l’area tradizionale e più antica della produzione carbonifera belga; numerose perciò le agglomerazioni minerarie. Industrie chimiche, [...] del vetro e delle ceramiche ...
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Verviers Città del Belgio orientale (55.850 ab. nel 2009), nella prov. di Liegi, 25 km a E del capoluogo, sul fiume Vesdre. Principale centro dell’industria laniera belga, V. possiede inoltre industrie [...] chimiche, del cuoio, della carta e meccaniche. Lo sviluppo industriale ha fatto sorgere centri minori che poi si sono saldati con la città (Ensival, Hensy, Lambermont, Petit-Rechain, Stembert) in un unico ...
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Cittadina del Belgio, fu città-fortezza nel Medioevo e sede di una fra le più antiche signorie dell’Hainaut; fu eretta in contea da Carlo il Temerario, duca di Borgogna (1473), e in signoria dall’imperatore [...] Massimiliano (1486). Luigi XIV la conquistò nel 1684; passò all’Impero con il Trattato di Utrecht (1713) ed entrò a far parte del Regno dei Paesi Bassi nel 1815 ...
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Cittadina del Belgio centrale (28.000 ab. ca.), nella prov. di Hainaut, sobborgo meridionale di Charleroi. Ingenti giacimenti di carbone hanno favorito il sorgere di industrie siderurgiche, meccaniche, [...] del legno, della carta e alimentari.
L’8 agosto 1956, in uno dei pozzi più profondi (oltre 900 m), scoppiò un grave incendio, nel quale persero la vita 261 minatori, tra cui 138 italiani ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...