Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] carica di segretario generale della NATO dal 1957 al 1961 da parte di Paul-Henri Spaak (1899-1972), leader dei socialisti belgi, che aveva già ricoperto le cariche di presidente del Consiglio nel 1938-1939, di ministro degli Esteri nel 1938-1949 (lo ...
Leggi Tutto
GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] anni di vita, la Gondrand istituiva sedici dipendenze in cinque differenti paesi: sei in Italia, sei in Francia, due in Belgio, una in Inghilterra e una in Svizzera, alle quali si aggiungevano le nuove sedi della Fratelli Girard, presente in altre ...
Leggi Tutto
ZUCCHERO (XXXV, p. 1033)
Ugo CIANCARELLI
Carmelo ARRIGO
Negli Stati Uniti è continuata l'applicazione di sistemi sempre più meccanizzati diretti a diminuire la mano d'opera.
Appositi autocarri ribaltabili [...] col nome di "Piano Chadbourne", concluso a Bruxelles tra 9 paesi esportatori (Cuba, Giava, Germania, Cecoslovacchia, Polonia, Belgio, Ungheria, e in secondo tempo Iugoslavia e Perù) rappresentanti il 45% della produzione mondiale; 2) l'accordo di ...
Leggi Tutto
Fin dai primi anni che seguirono la fine della prima Guerra mondiale, e in misura molto maggiore dopo la crisi che, iniziatasi nell'autunno 1929 negli Stati Uniti di America si estese poi a tutto il mondo, [...] un precedente nella Banca dei regolamenti internazionali (BRI), creata nel 1930 col concorso degli istituti di emissione del Belgio, Inghilterra, Francia, Germania, Italia e di un gruppo di case bancarie giapponesi e nord-americane, in attuazione del ...
Leggi Tutto
Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] a otto paesi: 11 in Germania, 11 nel Regno Unito, 20 in Italia, 21 in Francia, 4 in Olanda, 3 in Belgio, 3 in Danimarca e 17 in Spagna.
Dalla condizione relativa alla dinamica del modello neoclassico verso lo steady state discende l'espressione ...
Leggi Tutto
Termine coniato nel 1876 da E. Cernuschi, per indicare un sistema monetario in cui circolano due monete metalliche tipo, una d’oro e una d’argento, il cui valore nominale corrisponde – a parte la lieve [...] in monometallismo.
Il maggior tentativo di realizzare il b. su scala internazionale fu fatto dall’Unione monetaria latina nel 1865 (Belgio, Francia, Italia, Svizzera e, dal 1868, la Grecia). Le lievi variazioni di valore dei due metalli permisero, in ...
Leggi Tutto
La b. ha subìto in Italia un mutamento abbastanza profondo nel suo funzionamento strumentale, in seguito all'entrata in vigore, alla data del 1° luglio 1956, dell'art. 17 della legge 5 gennaio 1956, n. [...] comune (Francia e Germania) ma staccandosi da quella prevalente su altri mercati, in particolare su quello anglo-sassone e in Belgio. L'indice dei valori azionarî (1953=100) è salito da 312 nel dicembre 1959 a 512 nel settembre del 1960, secondo ...
Leggi Tutto
Cassa depositi e prestiti. - Gestione della Cassa depositi e prestiti (p. 316). - Al 31 dicembre 1936 i depositi in numerario esistenti presso la direzione generale della Cassa depositi e prestiti e presso [...] di tutti gl'istituti di credito, e che comprende perciò anche le casse di risparmio, è da segnalare in molti stati: nel Belgio, 1934-35; in Cecoslovacchia, 1932; in Germania, 1934; in Italia, 1936-37; in Svizzera, 1934; negli Stati Uniti, 1935. In ...
Leggi Tutto
La cooperazione nucleare all'interno della Comunità europea dell'energia atomica, malgrado disponesse nella sua fase iniziale di una struttura istituzionale e di mezzi operativi pienamente adeguati, si [...] che operano nei seguenti quattro stabilimenti: Ispra (Varese) per la fisica dei reattori e la ricerca fondamentale; Geel (Belgio), sede dell'Ufficio centrale delle misure nucleari; Karlsruhe (Germania) per lo studio del plutonio e degli elementi ...
Leggi Tutto
cùneo fiscale La differenza tra quanto costa un dipendente al datore di lavoro e quanto riceve al netto lo stesso lavoratore, calcolata in percentuale del salario lordo. In termini nominali, il cuneo [...] cuneo fiscale nominale non supera il 31%, mentre in Europa oscilla tra il minimo del 28% in Irlanda e il massimo del 70% in Belgio; Francia e Germania sono a livelli alti, tra il 60 e il 67%, il Regno Unito è sul 34%. Per quanto riguarda l’Italia ...
Leggi Tutto
belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...