SIDERURGICA, INDUSTRIA
Alessandro Goglio-Giuseppe Rosa
La nascita dell'i.s. italiana risale alla prima metà del 19° secolo. Vero e proprio motore dello sviluppo economico, la siderurgia conobbe una [...] produttore europeo a inizio periodo, l'Italia balzò nel 1975 al secondo posto, dietro la Germania e davanti a Belgio, Gran Bretagna e Francia, paesi con una tradizione siderurgica assai più consolidata. Tra i fattori che contribuirono all'espansione ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] di 2.000 scudi.
Il giudizio di Antonio sul nipote fa presumere che questi avesse iniziato le sue esperienze mercantili in Belgio presso lo zio, o comunque all'estero; forse frutto di queste giovanili incertezze fu la successiva esclusione, per molti ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] patto dell'Unione monetaria latina (in opuscolo, Torino 1879), ripercorrende le vicende dell'accordo del 1865 fra Francia, Italia, Belgio e Svizzera (cui in seguito aderì la Grecia) alla luce delle modifiche del 1874 e 1878. Ricostruendo il dibattito ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] J. Douce e della Publicis di Demnard (due networks di dimensione europea). Il gruppo di Séguéla è presente in Danimarca, Belgio, Austria, Germania, Svizzera, Italia, Spagna, Inghilterra e Africa. Altro personaggio di primo piano della p. francese e ...
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(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] . Tutto il mondo sviluppato è ormai largamente urbanizzato, con punte del 99÷100% di popolazione urbana, come per es. in Belgio o a Singapore; il processo di urbanizzazione si è svolto in tempi lunghi (a partire dalla rivoluzione industriale), con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] diffondendo un po’ in tutta l’Europa: si registrarono così estese indagini sulla povertà in Sassonia, in Prussia e in Belgio.
L’altro e parallelo campo di applicazione della statistica all’economia fu lo studio della domanda. Alla metà dell’Ottocento ...
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Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] del reddito disponibile in consumo o risparmio.
In Italia, infatti, vengono intervistate 3.200 famiglie ogni mese; in Belgio 2.550 famiglie, le quali effettuano la compilazione del questionario per tutti i giorni dell'anno; nella Repubblica Federale ...
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Città capitale della Norvegia (fino al 1925 Christiania o Kristiania; 1.012.225 ab. nel 2017), capoluogo di due contee: la contea di O. coincidente con l’area urbana (454 km2), e la contea di Akershus [...] , Ramallah, Tulkarm e ad altri 450 villaggi.
Convenzione doganale di O. Conclusa il 22 dicembre 1930 tra Belgio, Lussemburgo, Finlandia, Olanda, Danimarca, Norvegia e Svezia (i cosiddetti Stati di O.), introduceva una riduzione reciproca delle ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] acuta ed estesa del secolo. Essa cominciò a Vienna, in maggio; toccò altri paesi europei, come l'Olanda, l'Italia, il Belgio; poi si estese agli Stati Uniti, in settembre, e infine al Regno Unito, alla Francia, alla Russia. Furono severamente colpiti ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] di non interventismo statale e di liberismo economico. Inoltre, per i tre paesi di più recente formazione - Stati Uniti, Belgio e Germania -, così come per la stessa Italia, una più attiva presenza del potere pubblico sembrava indispensabile per ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...