DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] de Lisa quando si trasferì in Italia, a Treviso. La notizia più antica che lo concerne è di una decina d'anni anteriore all'inizio della sua attività di tipografo: il 23 apr. 1461, a Treviso, appare come ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] Cipolla, La mia vita meravigliosa, Roma 1949, p. VIII).
Cominciò quasi per caso. Arruolatosi nel 1904 tra i mercenari che il Belgio mandava nell'interno del Congo, vi rimase per tre anni, durante i quali mandò a casa numerose lettere in cui riferiva ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] dover affrontare per la terza volta il carcere il F. lasciò l'Italia e si rifugiò prima in Egitto e poi in Belgio.
Risiedette per un periodo ad Ostenda per poi trasferirsi a Bruxelles, dove entrò in contatto con un informatore della polizia politica ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] marzo del 1930 per infrazione al decreto di espulsione del 1927; fu condannato a venti giorni di prigione ed estradato in Belgio, dove ebbe un permesso di soggiorno per tre mesi. Gli venne incontro la solidarietà della Lega italiana diritti dell'uomo ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] 1938 perché pericoloso per la sicurezza pubblica, emigrò in Belgio e Lussemburgo, ove continuò a dirigere la rivista, 60, f. Complotto Miglioli-Menapace-Giannini; b.17, f. Belgio - Fuorusciti e sovversivi; G. Leto, OVRA. Fascismo-antifascismo, ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] Savoia con Maria Josè e Boris III gli suggerirono lo spunto per due libri sui rapporti col Belgio e con la Bulgaria: Il centenario di un regno. Il Belgio (Roma 1931)e Dalla guerra senza odio all'idillio (ibid. 1930).
Fu compensato da questi paesi con ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] la cattedra di italiano nel liceo Vincenzo Cuoco. L’anno seguente ottenne una borsa di studio universitaria semestrale in Belgio, per studiare il neoplatonismo, rinnovata da una analoga nel giugno del 1951 a Parigi. Nell’estate del 1951 fece ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] al fronte di generi di conforto (tra cui I doveri dell'uomo di Mazzini) e promosse, a Torino, manifestazioni a favore del Belgio, della Polonia e dell'Armenia.
Per tutta la vita il G. condusse nei ritagli di tempo attività pubblicistica e studi di ...
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FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] il lunario indusse i dirigenti socialisti a respingerne la domanda.
Viaggiò quindi in vari paesi d'Europa (Francia, Svizzera, Belgio, Spagna, Germania); in Italia seguitò a fare il girovago e il venditore di stampati fra Piacenza, Alessandria, Asti ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] giugno-luglio 1917, una delegazione esplorativa comprendente Thomas, Moutet, Cachin per la Francia, Henderson per l'Inghilterra, Vandervelde per il Belgio, Raimondo, Lerda, e il C. per l'Italia. Di questa missione vi sono accenni negli articoli che C ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...