BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] della concezione politica di R. Murri, il cui giornale Il Domani d'Italia continuò a leggere anche a Lovanio in Belgio, dove egli si trasferì per gli studi universitari nel 1902. A Lovanio subì profondamente l'influenza del pensiero e della ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] 'errore fatto in passato - e accolto, per esempio, dall'Eubel - che riferiva la nomina ad un inesistente Pietro di Douay, in Belgio). L'11 giugno 1213 il C. risulta come uditore nella vertenza tra il capitolo e le autorità cittadine di Laon, vertenza ...
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BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] quel conservatorio i corsi di perfezionamento tenuti da S. Dupuis, per la composizione, e da C. Thonison per il violino. In Belgio i suoi studi continuarono con grande SU5cesso: nel 1895 vinse il primo premio in armonia e musica da camera e un anno ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] sempre in cordialissimi rapporti e in continua corrispondenza specialmente negli anni in cui il Bossi fu esule in Svizzera, in Belgio, in Inghilterra.
Iscritto alla facoltà giuridica dell'università di Torino, ove si laureò il 5 giugno 1830, fu dal ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] alunno del Pembroke College di Cambridge, si recò a Parigi, dove trovò l'aiuto di alcuni connazionali, e quindi in Belgio. Giunse a Lovanio nel momento in cui William Crichton, rettore del collegio scozzese di Douay, coinvolto in passato in numerosi ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] i più importanti manicomi d'Italia e d'Europa, dagli istituti di Napoli e di Genova a quelli di Francia, Inghilterra, Belgio, Germania.
Aggredito e ferito gravemente da un folle, il G. abbandonò la direzione dell'ospizio pesarese e si trasferì a Roma ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] avrebbe poi donato alla città di Napoli, ma anche visitando le industrie e gli opifici tecnicamente più avanzati (Belgio, Inghilterra), che gli fornivano metodi, modelli e disegni. Questo interesse impedì ch'egli rimanesse il tipico ricco gentiluomo ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] Cipolla, La mia vita meravigliosa, Roma 1949, p. VIII).
Cominciò quasi per caso. Arruolatosi nel 1904 tra i mercenari che il Belgio mandava nell'interno del Congo, vi rimase per tre anni, durante i quali mandò a casa numerose lettere in cui riferiva ...
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BORBONE, Leopoldo di, conte di Siracusa
Ruggero Moscati
Terzogenito di Francesco, duca di Calabria poi Francesco I delle Due Sicilie, nacque il 22 maggio 1813 a Palermo, ove rimase fino al 1820. Visse [...] napoletano, principe di Cassaro - "muovere la Sicilia e far dare colà il regno alla sua seconda figlia come quello del Belgio". I rapporti del principe con Ferdinando II, che si oppose con decisione alle nozze francesi, s'incrinarono; né valsero a ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] senza scambio dei tubercolotici prigionieri; l'azione dispiegata per i soccorsi materiali alle popolazioni più colpite, da quelle dei Belgio a quelle polacche e del Montenegro, e poi a favore degli Armeni e dei Maroniti del Libano, dei cristiani ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...