BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] matematiche e di scienze applicate. Dopo aver lavorato per lunghi anni in patria, il B., nel marzo 1864, si recò nel Belgio, al fine di realizzare, nelle officine di Seraing, presso Liegi, la produzione in serie del motore cui aveva dedicato i suoi ...
Leggi Tutto
BILLÉ, Isaia
Giovanni Scalabrino
Nacque a Fermo il 22 dic. 1874. Entrato nell'orfanotrofio della sua città, frequentò una scuola musicale che formava elementi per i concerti bandistici, prima sotto [...] per la tecnica raffinata e l'interpretazione intelligente. Tenne concerti in Francia, Gran Bretagna, Portogallo, Belgio e Spagna, e conseguì inoltre trionfali successi nelle maggiori città italiane, quale primo contrabbasso solista nelle ...
Leggi Tutto
BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] col quadro Cola di Rienzo che arringa il popolo romano, che venne acquistato da Vittorio Emanuele II. Nello stesso anno andò in Belgio, a Londra, a Parigi, dove studiò per un anno con il pittore A. Scheffer. Dal 1853 iniziò la sua partecipazione come ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] scienze, e massime in quel che concerne le matematiche". Durante un primo viaggio compiuto prima del 1653 in Germania, Olanda, Belgio, Inghilterra e Francia, il B. - oltre che entrare in contatto con i matematici R. Sluse, C. Huygens, G. Personne de ...
Leggi Tutto
PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] della borsa di perfezionamento presso la Scuola di archeologia di Roma, effettuò nel 1932 un viaggio di istruzione in Germania, Belgio, Francia e Svizzera; con un contributo della Scuola nel 1934 si recò in Grecia, dove visitò numerose località ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] . Fin dal settembre dell'anno 1316 il C. aveva avuto in beneficio i canonicati di St.-Germain a Mons (Belgio), Cassel (Francia settentrionale), Magonza, S. Maria Maggiore a Roma, Verdun. Negli anni seguenti, dal momento che il cardinal Colonna ...
Leggi Tutto
PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] rivista da lui fondata, gli Annali cattolici, sorti nel 1863 come eco del primo congresso cattolico internazionale tenutosi in Belgio a Malines, dove si era affrontato il complesso problema del ruolo dei cattolici nella società civile. Nello stesso ...
Leggi Tutto
GIARRÈ (Giarré), Marianna
Fulvio Conti
Nata a Firenze il 10 luglio 1835, ereditò dal padre, professore di calligrafia, la passione per l'insegnamento. Fu perciò allieva maestra nelle scuole normali [...] all'educazione (nel 1872 uscì a Firenze Sulla istruzione elementare e tecnica in Baviera, Austria, Sassonia, Prussia, Belgio e Inghilterra. Con alcune considerazioni sulle scuole elementari e tecniche d'Italia e singolarmente di Firenze).
Proveniente ...
Leggi Tutto
CECI, Antonio
Domenico Celestino
Nacque ad Ascoli Piceno l'11 ott. 1852 da Giuseppe, maestro di posta, e da Felicia Forlini, conduttrice di locanda. Compiuti gli studi secondari a Loreto e a Fermo, [...] molto, frequentando le più famose scuole chirurgiche europee: di Vienna, Praga, Berlino, Parigi, Londra, dell'Olanda e del Belgio. Ebbe così modo di formarsi all'insegnamento dei grandi maestri di chirurgia del suo tempo - C. Gussenbauer, C. A ...
Leggi Tutto
MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] della sezione italiana di tale istituzione, dal 1927 al 1931 compì numerose missioni politiche e di propaganda in Europa (Belgio, Francia, Svizzera e Olanda); nel 1935 venne eletto deputato del Soviet cittadino di Mosca e, l'anno successivo, fu ...
Leggi Tutto
belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...