PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] a Parigi fece un ampio giro in Europa passando dall’Olanda (si veda la tela Olanda, 1855, Vasto, Pinacoteca civica), dal Belgio e da varie città italiane. Importante fu il soggiorno a Firenze, dove incontrò Giovanni Fattori e gli altri pittori che si ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] grazie alle numerose traduzioni, una straordinaria diffusione europea per tutto il Seicento.
Fonte primaria per la storia del Belgio e dell'Olanda, la Descrittione ha un impianto storico-geografico che permette al G. di offrire un quadro dettagliato ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] il C. fu colpito da insinuazioni e attacchi che gli fecero temere l'arresto. Lasciò l'Italia nel 1896 e soggiornò in Belgio e in Olanda, donde rientrò quando la magistratura lo assolse da ogni sospetto. Ma il periodo all'estero non trascorse senza ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , p. 177).
Tra il 1949 e il 1951 il L. portò la Crociata della bontà all'estero: in Austria, Francia, Belgio, Stati Uniti, Olanda, Germania, e nell'America latina, con lunghi intermezzi in Italia.
I toni apocalittici e populistici da lui adoperati ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] , Olanda e Inghilterra (cfr. Memoriale per le onorevoli amministrazioni delle strade ferrate austriache, belghe, germaniche, inglesi ed olandesi interessate al trasporto di derrate alimentari provenienti dall'Italia, Torino 1884, p. 11).
L'estensione ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] anni Sessanta, per poter meglio assolvere questi nuovi impegni (alcune proposte gli venivano dalla Savoia, dalla Francia e persino dal Belgio), lasciò la Badoni, il cui riassetto era in ogni caso avviato a compimento, e cedette al figlio (il 24 genn ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] più a lungo in Inghilterra, pur mantenendo il domicilio legale a Firenze. In questi anni realizzò molti viaggi visitando Olanda, Belgio, Germania, Austria, Spagna.
Morì il 14 ag. 1872 a Glenmoor, vicino ad Hastings, in Inghilterra, e fu seppellito a ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] 1851 cominciava a diffondersi nel Napoletano una malattia della vite che, comparsa nel '45 a Londra, aveva poi toccato il Belgio e la Francia. L'Accademia delle scienze ritenne necessario un lavoro sistematico per chiarire la natura dell'agente della ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] che collegava direttamente con le fonti di approvvigionamento di carbone ed eventualmente di lingotti e di semilavorati (Francia, Belgio, Lussemburgo), aveva buona accessibilità per la mano d'opera bergamasca e lecchese, insieme con quella bresciana ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] del jet set e del mondo politico – come la regina Elena, consorte del re d’Italia Vittorio Emanuele, Maria José del Belgio, sposa di Umberto II di Savoia, Eva Braun compagna di Hitler e la principessa indiana Maharani di Cooch Behar – iniziarono ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...