FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] Bruxelles (1835-1889), ibid. 1961, ad Indicem; lo stesso autore ha poi approfondito l'analisi dell'attività diplomatica del F. in Belgio prima nell'ambito di un'opera assai ampia, Lecard. Sterckx et son temps, I-II, Wetteren 1950, ad Indicem, poi in ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] , ebbe modo di cantare anche in altre città francesi (Lione e Marsiglia) e di spingersi in Svizzera (Ginevra) e in Belgio (Bruxelles). Inoltre cantò ad Amsterdam e, nel 1936, a Londra, dove la sua interpretazione di Cavaradossi gli procurò un grande ...
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ARCONATI VISCONTI, Paolo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Milano nel 1754, da Giangaleazzo, membro del Consiglio generale di Milano e, a partire dal 1771, ciambellano di Maria Teresa, e dalla belga Henriette [...] -Hekelgem 1935, pp. 217-224 (vi si dà notizia di numerosi documenti concernenti l'A. conservati in diversi archivi pubblici belgi e nell'archivio del Castello di Gaesbeek); D. Scioscioli, Il dramma del Risorgimento sulle vie dell'esilio, I, Roma 1937 ...
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CILI, Adriano, detto Adriano Fiammingo
Miles Chappel
Fu pittore di paesaggio ed ottenne una certa fama nella Firenze del Seicento; ma la sua personalità è ancora tutta da definire. Il documento di immatricolazione [...] all'Accademia del disegno del 4 marzo 1600 indica che poteva essere originario di Celles, Cielle o Seilles nel Belgio: "Adriano di Pietro Cili fiammingho. Pittore appresso a m. lodovicho Cigholi..." (Arch. di Stato di Firenze, Accademia del disegno, ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] si era venuto delineando con chiarezza durante l'anno, sia attraverso la conoscenza di quanto era avvenuto in Francia, Belgio e Inghilterra sia attraverso lo studio delle opere di Degerando, Villermé, Buret, Cerfbeer e Deboudeville che per primi ...
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LANFRANCHI
Bruno Signorelli
Famiglia originaria di Chieri, presso Torino, in cui spiccano le figure di Francesco e del figlio Carlo Emanuele, ingegneri attivi fra Seicento e Settecento alla corte sabauda [...] questa famiglia il pittore e concierge del castello del Valentino Carlo di Giovanni Battista, nato a Rumpst nel Brabante (Belgio): il cognome Lanfranchi è infatti l'italianizzazione di uno fiammingo.
Francesco, figlio di Ottavio, nacque a Torino all ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] anni lo studio di A. Calame a Ginevra (1852-56), contemporaneamente a Fontanesi. In questo tempo viaggiò in Olanda e in Belgio, e, nel 1855, andò a Parigi: all'Esposizione universale ammirò Corot e i paesisti di Fontainebleau, Rousseau, Huet e ...
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CESARO, Giuseppe Raimondo Pio
Antonio Sinicolfi
Nacque a Napoli il 6 sett. 1849 da Luigi e Fortunata Nunziante e si formò scientificamente all'Ecole des mines di Liegi dove il padre, proprietario di [...] accademico.
Importanti lavori sui cristalli di calcite del Belgio dettero al C. la notorietà nella comunità trascorse un periodo a Oxford dove, su invito di re Alberto del Belgio, tenne delle lezioni al principe Leopoldo.
Morì il 20 genn. 1939 ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] Aosta il 25 sett. 1870.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Lettere Ministri Francia, 1836-41; Lettere Ministri Belgio, 1841-42; Lettere Ministri Svizzera, 1842-48 e relativi copialettere del Ministero Aff. Esteri; M. le Comte Edouard Crotti de ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] di Ingolstadt, ove si dedicò alla filosofia e alla matematica. Viaggiò successivamente in Germania, Francia e Belgio, interessandosi alle polemiche sulla filosofia cartesiana, alle discussioni teologiche suscitate dal giansenismo e ai problemi della ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...