Cardinale (Palermo 1818 - Catania 1894). Discendente da nobile famiglia oriunda del Belgio, entrò nel 1840 nell'ordine benedettino e, dopo essere stato insegnante di filosofia e teologia nel monastero [...] di S. Martino delle Scale, fu creato il 12 giugno 1850 priore del convento dei SS. Severino e Sossio in Napoli. Avendo ospitato padre L. Tosti, accusato dal governo borbonico di idee liberali, fu trasferito ...
Leggi Tutto
Poeta catalano (Barcellona 1884 - Bruxelles 1970). Fu anche prof. universitario in Belgio e in Messico. Di raffinatissima cultura e intensa ispirazione; delle influenze parnassiane e decadenti, sensibili [...] nella sua lirica giovanile, non resta in quella dell'età matura che l'amore della perfezione formale, e l'arte sua si ricollega in certo modo alla pura tradizione quattrocentesca. Ha scritto: L'idili dels ...
Leggi Tutto
Viaggiatore e commerciante fiorentino (Firenze 1483 - Macao 1518). Agente dapprima in Belgio per la casa Gualterotti e Frescobaldi, poi in Portogallo per i Sernigi, fu compagno di A. de Albuquerque nel [...] viaggio del 1503-04 e proseguì solo per oltre 200 miglia a E delle coste del Malabar. In un secondo viaggio con D. Méndez de Vasconcelos percorse di nuovo l'Oceano Indiano (1509-14) e in un terzo (1517-18) ...
Leggi Tutto
Uomo politico belga (n. Morlanwelz 1951). Figlio di emigranti abruzzesi in Belgio, durante gli studi universitari ha iniziato l’attività politica tra le fila del Partito Socialista, mai abbandonato. Membro [...] della Camera dei rappresentanti (dal 1982), nonché presidente del PS (dal 1999) e bourgmestre di Mons (dal 2001), ha occupato diverse cariche prestigiose, quali quella di vice primo ministro del governo ...
Leggi Tutto
Arita, Hachiro
Politico giapponese (n. 1884-m. Tokyo 1965). Ambasciatore in Belgio (1934-36) e in Cina (1936), fu ministro degli Esteri nel gabinetto Hirota (1936-37) e in tale veste promosse con J. [...] von Ribbentrop il Patto anticomintern. Fu ancora ministro degli Esteri nei gabinetti Konoe (1938-39), Hiranuma (1939) e Yonai (1940) ...
Leggi Tutto
Architetto (Dresda 1630 - ivi 1691). Viaggiò a lungo nei Paesi Bassi, in Belgio, in Francia, e a Venezia (1655) fu ispettore delle fortificazioni della Dalmazia. Ritornato a Dresda (1656), vi spiegò una [...] larga attività, specialmente come architetto militare ...
Leggi Tutto
Biochimico russo naturalizzato britannico (Mosca 1887 - Cambridge, Inghilterra, 1963). Studiò prima in Belgio e poi a Parigi, dove conseguì il dottorato in scienze (sotto la guida di M. Caullery) nel 1915. [...] Prof. di biologia e direttore del Molteno Institute a Cambridge (1931-52), fu membro, dal 1928, della Royal Society di Londra. Le sue ricerche sulle emoglobine di diversi organismi e sui meccanismi chimici ...
Leggi Tutto
Geologo (Liegi 1783 - Bruxelles 1875); considerato il fondatore delle scienze geologiche nel Belgio. A Parigi, al Musée d'histoire naturelle, seguì le lezioni di B.-G.-É. de Lacépède, di G. Cuvier e di [...] A. de Foucroy, maturando il suo interesse per la geologia. L'opera che lo impose all'attenzione della comunità scientifica fu l'Essai sur la géologie du nord de la France (1808), in cui applicava i criterî ...
Leggi Tutto
Pittore, miniatore e architetto fiammingo (fine sec. 14º - inizî sec. 15º). Attivo in Belgio, Francia e Italia, nel 1399 lavorò a Milano nella Fabbrica del Duomo. Da alcuni critici è stato identificato, [...] ma senza fondamento, con il maestro del Libro d'ore Boucicaut ...
Leggi Tutto
Pittore (Bruxelles 1830 - ivi 1880). Allievo di Th. Couture a Parigi, divenne in Belgio propugnatore del realismo alla Courbet, fondando (1868) con altri la Société libre des beaux arts. Dipinse paesaggi, [...] nature morte, ritratti (Bruxelles, Mus. des beaux-arts: Ritratto del padre, 1853; Le cicogne, 1858; Solitudine, 1863, ecc.) ...
Leggi Tutto
belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...