PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] partecipò alla battaglia di Ligny contro i prussiani. Sarebbe stato lo stesso Gérard a volerlo ancora al suo fianco in Belgio nel 1830.
In aspettativa dall’agosto 1815, grazie alla raccomandazione del cognato, il marchese Just Florimond de Fay La ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] verso la Danimarca. Prima di giungervi nell’estate 1230, Ottone agì in una vasta zona tra l’Alsazia, il Belgio e la Germania, promuovendo una decisa riforma ecclesiastica non senza incontrare resistenze da parte del clero locale. Nel 1229 promulgò ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] drammaticamente tra la risoluta opposizione locale e la volontà intransigente di Giuseppe II, che era venuto a conoscenza della sollevazione belga mentre si trovava in Russia, il B. preparò un rapporto per il Kaunitz e una lettera per l'imperatore in ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] nel Commentarius praevius, con espressioni di elogio, i padri Pagni e Missori, i quali avevano inviato in Belgio ragguagli documentari sulle fonti francescane. Rivela, tuttavia, che, riguardo alla Legenda attribuita all'enigmatico Giovanni o Tommaso ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] Boemia, Tirolo, Baviera e Svizzera, fino al novembre 1646. Quindi, risalendo il corso del Reno, giunse a Colonia e in Belgio all'inizio del 1647. Si recò poi nella Francia centro-settentrionale, dove si trattenne quindici mesi, fino all'aprile 1647 ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] sua nomina a Bruxelles lo avesse presentato come un prelato a cui non faceva difetto la saggezza.
A partire dal 1857 il governo belga, che fino ad allora aveva, anche per il cauto procedere del nunzio, evitato le asperità, accentuò la sua politica di ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] di cui l'esempio più noto è L'interno del duomo di Monza, esposto a Brera nel 1874e acquistato dal re del Belgio.
Intorno agli stessi anni sono le migliori prove del B. ritrattista che, dai ritratti giovanili (1868-70circa) del nipotino e poi allievo ...
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PINI, Eugenio
Fabrizio Orsini
PINI, Eugenio. – Nacque a Livorno il 20 ottobre 1859, da Giuseppe, maestro di scherma, e da Gelsomina Bertini.
La conoscenza della scherma, unita a un carattere ribelle, [...] » soprattutto grazie al suo frenetico e mai visto gioco di attacco. A ottobre si spostò a Bruxelles per confrontarsi con i belgi e con Franco Vega concludendo con Alphonse Rue a Parigi. Vinse tutti gli assalti, tranne l’ultimo finito in parità.
In ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] in seguito una biografia (Vita ven. Eliae a S. Alberto… assumpti in episcopum Aspahanensem in Perside, qui natus Montibus in Belgio a. 1643, non sine fama sanctitatis obiit in Urbe Baia i. Brasilia a. 1708) che si conserva manoscritta nell'Archivio ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] universali di medicina, t. CXLII [1852], pp. 225-268); quindi metteva in evidenza i progressi realizzati in Francia, in Belgio e in Inghilterra, ove si era recato per visitarvi i manicomi, della cui organizzazione e delle cure che si praticavano dava ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...