COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] al 1942 prestò servizio come ufficiale di collegamento all'estero e con tale incarico compì numerose missioni in Francia, Belgio, Olanda, Germania, Romania e Russia. Ottenuto il congedo nel giugno del 1942, riprese le ricerche sull'architettura e si ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] III, il Conte di Cavour, lo zar Alessandro III, la Regina Vittoria, Ottone di Bismarck, Giorgio di Grecia, Leopoldo del Belgio, ecc.).
In questi anni egli raggiunse forse il momento più alto del suo percorso artistico. Le sue incisioni - sia le ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] ; Parigi, Esposizione universale 1900, dove vinse una medaglia d'argento), e i viaggi a Parigi, in Inghilterra, in Olanda, Belgio, Spagna, il contatto con la pittura dei Francesi, dei divisionisti, determinarono in lui un periodo di meditazione e un ...
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DELL'ACQUA, Eva
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Figlia del pittore triestino Cesare e di Carolina van der Elst, nacque a Schaerbeek (Bruxelles) il 28 febbr. 1856.
La mancanza di dati biografici rende difficile la ricostruzione dell'itinerario [...] de musique di Bruxelles, si ricordano inoltre le operette (tutte su libretto di F. van der Elst, avvocato, letterato e dilettante di poesia belga): Une passion (1888;ms. 34.227); Le secret de l'alcade (1888; ms. 34.229); Le trésor de l'émir (1888; ms ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] sulle ultime sperimentazioni internazionali grazie ai ripetuti viaggi attraverso l’Europa del Nord (Germania, Francia, Olanda, Belgio), già a cavallo degli anni Dieci si distaccò dall’eclettismo tardo-ottocentesco che aveva assimilato nello studio ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] di cui l'esempio più noto è L'interno del duomo di Monza, esposto a Brera nel 1874e acquistato dal re del Belgio.
Intorno agli stessi anni sono le migliori prove del B. ritrattista che, dai ritratti giovanili (1868-70circa) del nipotino e poi allievo ...
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GIANNETTI (Giannetto), Filippo
Gaetano Bongiovanni
Nacque "nella terra di Savoca […] distante 24 miglia dalla città di Messina" nel 1630 (Susinno, p. 172) o nel 1640, secondo un'altra fonte (Grosso [...] de Ligne, l'11 genn. 1671, oggi conservato nella collezione Ligne nel castello di Beloeil (Hainaut, Belgio).
Il dipinto, che rientra nella tipologia dei quadri celebrativi, mostra nella configurazione complessiva un carattere convenzionale dettato ...
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BOZZETTI, Francesco, detto Cino
Franca Dalmasso
Figlio di Romeo, ufficiale garibaldino cremonese divenuto maggior generale nel regio esercito, che aveva dal 1868 scelto come residenza Borgoratto (Alessandria), [...] , Segantini, Fattori, Pelizza da Volpedo: ma questi e altri possibili riferimenti (specialmente rapporti con la grafica inglese, belga e olandese di fine secolo) non restano mai scoperti, subito tradotti in coerenti espressioni personali. Dei dipinti ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] periodo il G. ebbe modo di ampliare i propri orizzonti effettuando diversi viaggi all'estero, principalmente in Francia, Belgio e Germania; anche la sua fama aveva varcato i confini nazionali e, soprattutto in Germania, il suo talento caricaturistico ...
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FORLIN, Corrado
Diego Arich
Nacque a Monselice (Padova) il 1° maggio 1912 da Giovanni Ferdinando, scalpellino, e da Margherita Masiero. Praticò inizialmente il mestiere del padre e frequentò poi una [...] proponeva di spedire al fronte pubblicazioni futuriste. Alla XXIII Biennale veneziana del 1942, quando il padiglione del Belgio fu trasformato in padiglione del futurismo italiano, il F. ripresentò Aeropittura del palio di Siena (ripubblicato quell ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...