Archeologo e storico delle religioni, nato ad Alost (Belgio) il 3 gennaio 1868. Studiò a Gand, Bonn, Berlino, Vienna, Parigi. Dal 1889 al 1911 insegnò a Gand istituzioni romane, dal 1899 al 1912 fu conservatore [...] del Museo reale di Bruxelles. Dei viaggi nell'Anatolia e nella Siria sono frutto gli Studia Pontica, Bruxelles 1906 e il Recueil des inscriptions du Pont, I, Bruxelles 1910; le Études syriennes, Parigi ...
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LIMBOURG, Pol, Hermant e Jehannequin de
Arthur Laes
Miniatori, originarî di Limbourg, tra il Belgio e l'Olanda; nipoti del pittore Jean Malouel; operarono in Francia nel principio del sec. XV.
Pol si [...] recò in Italia, ma non si sa quando; prima del 1399 Jean Malouel fece fare ai nipoti H. e J. il tirocinio presso un orefice di Parigi. Tutti lavorarono per il duca di Borgogna, Filippo l'Ardito, e circa ...
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HORNES, Philippe de Montmorency, conte di
François L. Ganshof.
Nacque a Nevele (oggi in Belgio, prov. Fiandra Orientale) verso il 1518, figlio di Giuseppe di Montmorency e di Anna di Egmont-Buren. Il [...] secondo marito di sua madre, Giovanni conte di Hornes, lo fece, per testamento, suo erede, nel 1540. Così Filippo acquistò il titolo di conte di Hornes. Prestò servizio per Carlo V, nell'esercito e a corte, ...
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GEVAERT, François-Auguste, barone
Antonio Capri
Musicologo e compositore, nato a Huysse, presso Oudenarde (Belgio), il 31 luglio 1828, morto a Bruxelles il 24 dicembre 1908. Durante il suo alunnato [...] furono eseguiti, di lui, un salmo e due cantate. Riportò il Gran premio di composizione e, nel 1847, il Prix de Rome. Ottenuto il rinvio del soggiorno a Roma per compiere i suoi studî, diede le sue prime ...
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TONGRES (in fiamm. Tongeren; A. T., 44)
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
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Città del Belgio orientale, nella provincia del Limburgo, situata a 105 m. d'altezza sullo Jeker, affluente della Mosa. Nel 1930 [...] aveva 11.530 ab. È ragguardevole nodo ferroviario; possiede varie industrie (tra le quali fabbriche di organi) e ha un attivo commercio di bestiame.
Monumenti. - Notre Dame fu edificata nel sec. XIII in ...
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GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] accertata almeno a partire dal 1521.
Il primo documento che lo riguarda, redatto a Casale Monferrato il 1° ag. 1521, lo dice figlio di un defunto maestro Rolet de Moncia e fa riferimento al contesto entro ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] cui si fa esplicita menzione della scomparsa del Le Court.
Fonti e Bibl.: E. Lacchin, Essai sur J. L., sculpteur flamand, in Revue belge d'archéologie et d'histoire de l'art, III (1933), pp. 17-29; N. Ivanoff, Una opera ignota del Longhena. L'altar ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] de Lisa quando si trasferì in Italia, a Treviso. La notizia più antica che lo concerne è di una decina d'anni anteriore all'inizio della sua attività di tipografo: il 23 apr. 1461, a Treviso, appare come ...
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Musicista (Venezia 1650 circa - Bruxelles 1714). Studiò in patria e nel 1681 si trasferì in Belgio, dove svolse attività di compositore, direttore d'orchestra e organizzatore teatrale. Anche i figli Jean-Joseph [...] (Bruxelles 1686 - ivi 1746) e Joseph-Hector (Bruxelles 1703 - ivi 1741) furono noti compositori ...
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Pittore (Rivadesella, Oviedo, 1857 - Barcellona 1913). Durante i suoi lunghi soggiorni in Francia e nel Belgio assimilò la tecnica divisionista, formandosi una maniera tipica, con forti effetti luminosi. [...] Dipinse paesaggi e scene di costume. Opere nei musei di Bilbao, Barcellona, Bruxelles, Madrid ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
avviso preventivo
loc. s.le m. In politica comunitaria, preavvertimento, preavviso, ammonimento rivolto a uno stato membro. ◆ L’Austria vede con favore anche un’altra proposta di modifica dell’articolo 7 presentata dal Belgio, che prevede...