Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] % (contro il 23,04% nel 1910); gli addetti al commercio il 6,98% (contro il 7,04% nel 1910).
Il numero degli Italiani viventi nel Belgio, che era di 3543 nel 1900, di 4498 nel 1910, di 3723 nel 1920, saliva a ben 33.491 nel 1930: di questi poco meno ...
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In diversi Paesi occidentali, ma non ancora in Italia, il dibattito sulla liceità morale e le prospettive legali dell'e. e del suicidio medicalmente assistito si è orientato, grazie ai risultati scaturiti [...] di dati che mostrano come più del 50% dei decessi di neonati e bambini negli ospedali dei Paesi Bassi e del Belgio è dovuto alla scelta di porre fine alle loro sofferenze, interrompendo o rifiutando una terapia o somministrando un farmaco letale - è ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] le trattative commerciali italo-turche e quelle italo-americane (1936), così come poi quelle italo-albanesi e quelle italo-belghe (1937).
Altri incarichi gli vennero conferiti anche presso il ministero della Stampa e Propaganda (1936, membro della ...
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Dialogo tra Corti in materia di immigrazione
Lina Panella
L’applicazione delle norme dell’Unione europea in materia di immigrazione, basate sul principio della fiducia reciproca tra gli Stati membri [...] di 180 giorni: la famiglia siriana ha presentato domanda di visto per motivi umanitari con l’intenzione di chiedere asilo in Belgio e quindi un permesso di soggiorno non limitato a 90 giorni. Da ciò deriva che le domande non rientrano nell’ambito ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] sur les populations des bassins du Kasai, de la Lukenie et du Lac Léopold II, in Annales du Musée du Congo Belge, Bruxelles 1924; H. Balfour, Tornlined Traps and their distribution, in Man, XXV, Londra 1925; G. Lindblom, Jackt- och Fangsmetoder bland ...
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Raffaella Nigro
Abstract
Nel diritto internazionale il termine ius cogens indica un nucleo di norme consuetudinarie a tutela dei valori fondamentali della comunità internazionale nel suo insieme. Le [...] internazionale di giustizia nella sentenza Barcelona Traction (Belgio c. Spagna) del 5 febbraio 1970, atti di tortura di cui era considerato responsabile dalle autorità belghe, la Corte internazionale di giustizia, pur affermando il carattere ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] es., verso due tipi di bersaglio. Come si è detto, a partire dal 1983, le BR/PCC si allearono alla RAF tedesca, alle belghe CCC e alla francese AD in una campagna "per la costruzione di un fronte antiimperialista in Europa". Tra il 1983 e il 1988, la ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] carica di segretario generale della NATO dal 1957 al 1961 da parte di Paul-Henri Spaak (1899-1972), leader dei socialisti belgi, che aveva già ricoperto le cariche di presidente del Consiglio nel 1938-1939, di ministro degli Esteri nel 1938-1949 (lo ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] (comune nel senso più limitato e speciale) non è condizione essenziale dell'autogoverno comunale non solo in Germania e nel Belgio (dove manca quasi del tutto), ma perfino in Francia. L'autogoverno comunale è già stabile in molte città della Francia ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] Luzzatti in Italia, le prime associazioni di mutuo credito promosse a Klagenfurt, in Austria, nel 1891 e le banche popolari belghe fondate da A. Dandrimont e da L. Micha. Tale modello trovò terreno fertile anche in Francia, dietro l'incentivo della ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...