Il paese occupa il centro del continente africano e ha uno sviluppo costiero sull'Atlantico di soli 40 km. Le zone agricole più estese sono localizzate soprattutto nelle province dell'Equatore Orientale, [...] Élisabethville Tito Spoglia. Di più, quasi subito, le relazioni del C. con Bruxelles venivano rotte (14 luglio). Mentre le truppe belghe cominciavano ad essere ritirate, già con la nota sovietica del 13 luglio 1960 il C. diveniva uno dei varî terreni ...
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PALEOGRAFIA (XXVI, p. 34; App. III, 11, p. 352)
Guglielmo Cavallo
Dopo il 1960 progressi significativi e affatto nuovi nel campo della p. si sono avuti soprattutto grazie a ricerche orientate da una [...] geografico della conservazione attuale (a partire dal 1959 sono apparse finora raccolte dedicate a biblioteche austriache, belghe, francesi, italiane e olandesi).
Sull'utilizzazione di tecniche di laboratorio nello studio dei manoscritti vi è ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] una parte dell'ex Camerun britannico - l'1 gennaio dello stesso anno (v. Duroselle, 1971, pp. 692-696).
Per quanto riguarda il Belgio, esso aveva - oltre al Congo, ex proprietà del re Leopoldo II e da questi lasciata in eredità al suo paese - gli ex ...
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SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] e non sbiadisse. Il suo metodo per il miglioramento dei procedimenti tintori venne adottato anche da alcune fabbriche inglesi e belghe quando ancora non erano comparsi i coloranti sintetici.
Un mese dopo, il 22 maggio 1851, si unì in matrimonio con ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] drammaticamente tra la risoluta opposizione locale e la volontà intransigente di Giuseppe II, che era venuto a conoscenza della sollevazione belga mentre si trovava in Russia, il B. preparò un rapporto per il Kaunitz e una lettera per l'imperatore in ...
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TORLONIA, Alessandro Raffaele
Daniela Felisini
TORLONIA, Alessandro Raffaele. – Nacque a Roma il 1° gennaio 1800, figlio quartogenito del banchiere Giovanni Raimondo (v. la voce in questo Dizionario) [...] un operatore pienamente affidabile su una delle piazze europee; dopo diversi sondaggi presso case bancarie tedesche, inglesi e belghe, Torlonia entrò in contatto con la Maison Rothschild di Parigi, una delle maggiori case bancarie del tempo: al ...
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SBARDELLOTTO, Angelo Pellegrino
Giuseppe Galzerano
– Nacque a Mel (Belluno) il 1° agosto 1907 dal mugnaio Luigi (1876-1949) e da Giovanna Dall’Omo (1880-1970).
Quintogenito di dieci figli, fu stalliere [...] da un fratello – emigrò in Francia dove, dopo qualche mese, lo raggiunse anche il padre. Stabilitosi poi a Seraing (Belgio) lavorò come minatore e svolse un’intensa propaganda anarchica, partecipando anche alla campagna a favore di Nicola Sacco e ...
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ROMA, Gina
Stefano Franzo
– Nacque a Tezze di Vazzola (Treviso) il 16 settembre 1914 dall’avvocato Marcellino e da Maria Vendramelli.
Compì gli studi magistrali a Treviso, avviandosi alla pittura sotto [...] quelle Memorie della luce approssimabili ai lavori di Emilio Vedova. Al chiudersi degli anni Sessanta, dopo la rassegna sulle «Pittrici belghe e venete» di Ca’ Giustinian a Venezia dell’aprile 1966 e un viaggio in Sardegna, si contò un nuovo impegno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Ducato di Borgogna diviene nel corso del XV secolo una delle realtà statuali più [...] a portare avanti una politica di conquiste territoriali e di annessioni. In particolare, unifica i diversi feudi che costituiscono il Belgio alla corona ducale; acquista la contea di Namur; riceve l’eredità del Ducato di Brabante-Limburgo; confisca a ...
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NEW HAVEN (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
HAVEN La seconda città dello stato di Connecticut (Stati Uniti) per numero di abitanti, capoluogo dell'omonima [...] una raccolta di quadri italiani dal sec. XIII al XVII, una galleria di ritratti storici, una collezione di sculture in legno belghe del Rinascimento, una di vasi greci e italiani, una collezione di stampe di Dürer e Rembrandt, ecc. È importante anche ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...