Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] nella loro opera di penetrazione commerciale.
Anche esse sorsero per iniziativa privata e le prime furono fondate da commercianti belgi, inglesi e francesi rispettivamente a New York (1867), Parigi (1872), Nuova Orléans e Lima (1878), precorrendo un ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] binato Oerlikon da 35 mm a punteria radar, successivamente perfezionato e che equipaggia attualmente le unità corazzate contraeree tedesche, belghe e olandesi. Anche l'Italia ne ha proposto una versione analoga sullo scafo del Palmaria, che non ha ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] nella bufera e schianta gli avversari: Motta finisce a 4′08″, Zilioli a 5′12″, Gimondi a 6′19″. A 23 anni è il primo belga a vincere il Giro: Adorni è secondo a 5′01″, Gimondi terzo a 9′05″.
Gimondi, in quel Giro, riesce ancora a battere Merckx per ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , ma in modo originale, sulla traccia di Agricola, il cui insegnamento era particolarmente operante anche nelle città belghe, dove questo maestro, costretto a vivere lontano dalla Spagna a causa delle persecuzioni religiose e razziali che avevano ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] e vessatorie: muratori e carpentieri in Svizzera e Francia, ma anche in Argentina e in Australia, minatori in Francia e Belgio, gelatieri in Olanda e Germania, domestiche e operaie in Svizzera (Montagne e veneti nel secondo dopoguerra, a cura di F ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] carica di segretario generale della NATO dal 1957 al 1961 da parte di Paul-Henri Spaak (1899-1972), leader dei socialisti belgi, che aveva già ricoperto le cariche di presidente del Consiglio nel 1938-1939, di ministro degli Esteri nel 1938-1949 (lo ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] novero delle forze internazionali utilizzabili nelle aree di crisi.
Ma fu nel corso della guerra civile scoppiata nell'ex Congo Belga nell'estate del 1960 che l'Aeronautica Militare dovette affrontare il suo maggiore impegno dell'epoca, e il suo più ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] infatti che il 51% delle esportazioni inglesi (nel 1984), il 41% di quelle americane (1987) e il 48% di quelle belghe (1976) sono transazioni all'interno di una stessa impresa. Per le importazioni gli analoghi dati sono rispettivamente 29, 34 e 53 ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] fondamentale di Bonn del 1949 o alla revisione costituzionale belga del 1980. Domina, anche qui, un'ampia varietà ). Così, è perfettamente comprensibile che si parli di "un federalismo alla belga, dissimile da tutti gli altri", e che ci si chieda se " ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] il fenomeno dell'emigrazione. Tra le centinaia di migliaia di rifugiati figurava un gran numero di scienziati belgi; Nevil M. Hopkins, professore di chimica alla George Washington University, organizzò un Belgian Scholarship Committee per raccogliere ...
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belga
bèlga agg. e s. m. e f. [dal lat. Belga] (pl. m. -gi, f. -ghe). – 1. Del Belgio, della regione geografica e dello stato europeo del Belgio: il territorio b., la popolazione b., i partiti b., le lingue ufficiali b. (francese, olandese...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...