Nome di varî santi: 1. Vescovo di Cahors (Ontobroge, Narbona, 590 circa - Milhac 655); successo (630) a suo fratello Rustico, primo tesoriere (dal 608) di Clotario II e Dagoberto I; oltre l'archivio vescovile, [...] III o Chilperico II, insieme al suo diacono Reginfredo, nel luogo che da lui prese il nome di Saint-Didier, presso Belfort; sulla sua tomba fu eretta (735) una basilica. Festa, 18 settembre. 4. Arcivescovo (595) di Vienne (n. Autun - m. Saint-Didier ...
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AVOGADRO (Avogadri), Achille Maria
Alberto Merola
Nato a Novara l'8 sett. 1694, fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù il 1º ott. 1711.
Chiese al generale, con una lettera del 16 giugno 1725, [...] missioni indigene, per tredici esaminatore e cappellano ufficiale delle truppe di "resgates no sertâo", comandate da Lourenço Belfort: ufficio di grande responsabilità che lo induceva a continui trasferimenti da luogo a luogo, con viaggi pieni di ...
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. Spazio di terra coltivabile, per lo più pianeggiante; poi, luogo dove un esercito si accampa e combatte; e anche, piano destinato a rassegne ed esercizî militari (Campo di Marte).
Campo era anche il [...] Non meno importante è stata l'influenza dei quattro grandi campi trincerati dell'Est francese: Verdun, Toul-Nancy, Épinal e Belfort. Costruiti fra il 1873 e il 1880 e migliorati in seguito, essi formarono i capisaldi della grande linea difensiva dell ...
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GIURA (fr. e ted. Jura; A. T., 17-18-19)
Roberto Almagià
Rilievo montuoso dell'Europa centrale, tra la Francia e la Svizzera, le cui catene hanno principio a sud del Rodano, come se si diramassero dalla [...] un altro lembo tabulare, non ripiegato, è, a nord-ovest, il Giura di Elsgau, che si prolunga fino alla trouée di Belfort. Tra i suddetti due lembi tabulari si protendono le ultime catene del Giura; alcune pieghe, anzi, si sono sovrapposte a ricoprire ...
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Scultore, nato a Colmar, nell'aprile del 1834, morto a Parigi nell'ottobre 1904. Studiò prima nella sua città disegno e architettura; più tardi, a Parigi, si dedicò alla pittura nello studio di Ary Scheffer; [...] , suo ultimo lavoro. Ma la gigantesca statua della Libertà all'ingresso del porto di New York (1877-86), e il Leone di Belfort, colossale scultura in grés rosso (11 m. × 22 m.) scolpito nella roccia, ai piedi della fortezza (1880), sono le opere che ...
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Città della Francia nord-orientale, capoluogo del dipartimento della Alta Marna, con 15.187 ab. (1926). È posta a 314 m. s. m., su di una alta scarpata alla confluenza della Marna e della Suize. È sede [...] tintorie, fabbriche di coltelli, di tessuti, di calzature.
È stazione della ferrovia che da Parigi va a Mulhouse per Troyes-Belfort, e linee secondarie la uniscono a Châtillon-sur-Seine, a Vitry-Le François e Neufchâteau.
I romani denominarono questa ...
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HARTUNG, Hans
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore di origine tedesca naturalizzato francese, nato a Lipsia il 21 settembre 1904. Dal 1914 al 1923 compì gli studî classici nel liceo di Dresda, praticando [...] ogni anno fino al 1938 al Salon des Superindépendants. Partecipò alla seconda guerra mondiale nella Legione straniera; ferito a Belfort (Alsazia) nel 1944 e amputato di una gamba, tornò a Parigi, ricominciando a dipingere, nel 1945. Nel 1946 prese ...
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RENANO, BASSOPIANO (tedesco Oberrheinische Tiefebene A. T., 56-57)
Elio Migliorini
Vasta zona pianeggiante, larga 40 km:, alta tra 100 e 200 m., la quale si allunga nel senso dei meridiani per 300 km. [...] . Verso N. non vi era comunicazione e fino all'epoca pliocenica il Reno volgeva a SO. incidendo la trouée de Belfort in modo da affluire nel Doubs-Saône. L'erosione dei depositi terziarî, connessa con un nuovo abbassamento verificatosi nel Pliocene ...
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FERRANDO (Ferrante), Tommaso
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Treviglio (prov. di Bergamo) prima della metà del sec. XV da famiglia non troppo agiata, come afferma egli stesso in una lettera al cronista [...] di caratteri, tra cui un romano simile a quello di Jenson e "sostanzialmente identico", secondo il Veneziani, a quello di Belfort.
Come si è detto, il primo libro realizzato dal F. potrebbe essere l'edizione delle Epistolae del Falaride: se non ...
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TARDIEU, André-Eugène-Gabriel
Georges Bourgin
Giornalista e uomo di stato francese, nato a Parigi il 12 settembre 1876. Entrato nel Ministero degli esteri nel 1898, fu addetto al Ministero degli interni [...] Versailles e il "clemencisme". Battuto nelle elezioni del 1924, fu eletto, nel 1926, all'elezione complementare del territorio di Belfort. Nel luglio 1926, entrò nel gabinetto Poincaré come ministro delle Regioni liberate, e nel 1927, in seguito alle ...
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valva
s. f. [dal lat. valvae -arum «battenti di una porta»]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle parti, generalmente due, fra loro articolate e mobili, che rivestono particolari organi o l’intero individuo, come, per es., le parti di cui è...