Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] arte (che non trova più sfogo nella sua penna) a quella del bel corpo ambiguo di un adolescente, segna per Gustav von Aschenbach il sintomo città; e le domande inquietanti di Renata: «Mi ami ancora su queste vecchie pietre fredde e logore?». Le ...
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che (cong. e pron.)
Aldo Duro
La presenza in D. di questa voce grammaticale supera le 12.000 occorrenze, se nel calcolo si includono il Fiore e il Detto. La sua stessa altissima frequenza toglie ogni [...] fosse ' sottaciuto: E se non che de gli occhi miei 'l bel segno / per lontananza m'è tolto dal viso /... lieve mi conterei che passin mill'anni? (XI 103); e con preposizioni: A che fine ami tu questa donna...? (Vn XVIII 3); Crasso, / dilci... di che ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] di Teofilo a San Pietro a Crapolla il vigoroso e bel latino del Varium poema, quello più arido e secco teso ebraica. La serata della Pinta non può non venir fantasticata da chi ami il Folengo, anche pensando come lui, buon musico, avrà ordinato le ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] il ’95 e il ’96 ci raduniamo in casa Melegari. Dopo un bel discorso di L. Luzzati, io prorompo: “Dunque facciamo qualcosa”»14: donde si pretendente alla totalità della parola umana): «tu che ami lo spirito sacerdotale sopra ogni altra cosa, non ti ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] intrecciato di nere croci scrive sul petto di lei, quasi in un «bel foglio», la pena del suo amante (IX). In una lettera famosa, dalla torpedine alla mano del pescatore: «funambolo velen per gli ami ascoso - corre ad assiderar la man tremante» (IX); ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] ’ve d’acque onusto e grosso
il Lamon col corno incalza
il bel ponte che sul dosso
le due torri al cielo innalza,
entro un anime generose e della patria benemerite... Lettore, se altamente ami la patria, e sei verace italiano, leggi; ma getta ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] rinomanza circoscritta ancora e contestata; Rossini era solo il bel canto, una dote italiana considerata sul piano intellettuale quasi sviluppati, ché il Cattaneo non è scrittore che ami ripetersi, a differenza dal Romagnosi, che non disdegna ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Passione di Cristo. Non è che papa Conti ami circondarsi d'accesi mistici. Semmai preferisce i " ad "entrare" concretamente "in qualunque negotio". È in ballo da un bel pezzo la pretesa di Bologna all'"introduttione" delle acque del Reno nel Po. ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] certa conformità che viene dalle stelle e fa ch'io t'ami tanto, e ch'io mi confidi ancora tu ami me molto» (Lett. IX, p. 56). Li univa sua volta un'energia di lineamenti che ne fa il più bel tipo del Pulci. Margutte, mezzo gigante, è un concorrente ...
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tutto
Alessandro Niccoli
Vocabolo ad altissima frequenza, con oltre 1060 presenze complessive, distribuite in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto.
L'elisione della vocale finale è attestata [...] 49.
Isolato l'esempio di Cv III XI 12 ciascuno ami tutto ciascuno.
2. In molti esempi la funzione intensiva che 'l mal de l'universo tutto insacca; Pd XXIII 89 Il nome del bel fior ch'io sempre invoco / ... tutto mi ristrinse / l'animo. Altri esempi ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...