MONTEFIORE, Moses Haim
Alessandro Volpi
MONTEFIORE, Moses Haim (Ḥayyim). – Nacque a Livorno il 24 ottobre 1784 da Joseph Elias e da Raquel Mocatta.
La famiglia, originaria di Ancona, si era trasferita [...] di Palestina creò un Fondo destinato ai prestiti e al credito agrario, modello poi replicato per gli ebrei di Smirne, di Beirut e del Marocco. Nel 1846 decise di accettare l’invito del ministro dell’Educazione Sergej Semënovič Uvarov e del ministro ...
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CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] , luogotenente a Udine, consigliere e infine procuratore di S. Marco il primo, che morì nel 1464; capitano delle galee per Beirut e la Fiandra, rettore a Verona, Padova, Udine e Brescia, consigliere, avogador di Comun e savio di Terraferma il secondo ...
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DE FRANCHI, Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIV da Antonio; apparteneva alla famiglia Luxardo, entrata a far parte dell'"albergo" dei De Franchi (nei documenti è ricordato [...] impegnava a ripagare la Repubblica di Venezia con 16.000 ducati quale risarcimento dei danni patiti dai mercanti veneti a Beirut. Il piano, tuttavia, non fu attuato.
In seguito, ospitato dal marchese del Monferrato, Teodoro II, il D. si adoperò per ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] 'Arabie occidentale, Mélanges de l'Université Saint-Joseph 11, 1926, pp. 39-173; id., L'Arabie occidentale avant l'Hégire, Beirut 1928; E. Rutter, The Holy Cities of Arabia, London-New York [1930]; R. Ettinghausen, Die bildische Darstellung der Ka῾ba ...
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NICOLA,\u00A0Marco
Dario Canzian
NICOLA, Marco. – Nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. La sua famiglia d’origine non è nota.
Pur essendo attestata anche la forma onomastica Marcus Nicolay, [...] la rete di dipendenze nei confronti dell’episcopio. Nel 1211, infatti, procedette al conferimento della chiesa di S. Marco di Beirut al pievano della chiesa di S. Marco de Accon.
Morì nel 1225 quasi certamente a Venezia.
Secondo Eubel (1913), Onorio ...
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LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] , fu la creazione di una università italiana di Rodi in grado di rivaleggiare con le università francese e americana di Beirut.
Nei tredici anni del suo governo il L. non dovette scontrarsi con una resistenza forte e organizzata. Prevalsero episodi ...
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ORESTE (῾Ορέστης, Orestes)
L. Guerrini
La figura di O., già nota in Omero come l'eroico vendicatore della morte del padre, assume una grandissima importanza con i grandi tragici, specialmente con Eschilo, [...] personaggi. Singole figure di questa scena appaiono su cammei (Leningrado, Vienna), rilievi (Museo Capitolino), sarcofagi (Madrid, Beirut, Palazzo Giustiniani a Roma), lampade di terracotta (Vienna). Analoga alla coppa Corsini doveva essere la coppia ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] . Attratto dalla tradizione aniconica del mondo islamico, nel 1963 espose con una antologica di settanta opere al Musée Sursock di Beirut (Omaggio a Venturi, 1956; Spazio rosso, 1958; Oro-Nero, 1961; Via Atri, 1962: ripr. in Lux, nn. 37, 49, 58 ...
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IBN WĀṢIL
BBruna Soravia
Storico, studioso di logica e giudice (qāḍī) siriano, ambasciatore per conto del sultano mamelucco Baybars presso Manfredi, re di Sicilia, al quale avrebbe dedicato un trattato [...] M.M. Amin, I-IV, ivi 1987; al-Safadī, Khalīl b. Aybak, A῾yān al-῾asr wa a῾wān al-nasr, a cura di F.A. al-Bakur, Beirut 1998; Al-Safadī, Khalīl b. Aybak, Nukath al-himyān fī nukat al-῾umyān, ivi 2000. G. al-Dīn al-Shayyal, Ǧamal al-Dīn Ibn Wāṣil e il ...
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GUERRA DEL GOLFO
Guido Valabrega
Alberto Mondini
Gli antecedenti più immediati della crisi che portò nel gennaio 1991 alla guerra tra la Repubblica irachena da un lato, e gli Stati Uniti e i loro alleati [...] Irāq, ha propiziato il 13 ottobre 1990, in Libano, la caduta dell'enclave separatista del generale M. ῾Awn (Aoun) a Beirut Est e la conclusione della guerra civile; nonché l'iniziativa statunitense di cogliere la congiuntura favorevole per aprire il ...
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prosiriano
(pro-siriano), s. m. e agg. Chi o che è favorevole alla causa siriana. ◆ Fonti giordane hanno denunciato l’infiltrazione di palestinesi pro-siriani legati ad Ahmed Jibril: «Vogliono estendere l’incendio al nostro paese». (Guido...
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...