I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] l’imperatore poco prima della sua morte –, di occupare la sede di Nicomedia dopo avere lasciato quella di Berito (Beirut). Sia a favore sia contro il trasferimento di sede si adducono argomenti dogmatici e scritturistici. Coloro che si oppongono ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] morirono Andrea Rinuccini e uno dei famigli che erano al loro seguito. Partiti da Damasco il 29 genn. 1385, giunsero a Beirut dopo il 15 febbraio e lì rimasero sino agli inizi di maggio quando si imbarcarono diretti a Venezia, dove giunsero dopo una ...
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ΡARΤICA, Arte (v. vol. V, p. 971)
A. Invernizzi
La definizione corrente di arte p., cioè l'arte fiorita tra il II sec. a.C. e il III sec. d.C. nell'impero partico e nelle aree vicine che ne hanno subito [...] Eyvan, in D. K. Kouymjian (ed.), Near Eastern Numismatics, Iconography, Epigraphy and History. Studies in Honor of George C. Miles, Beirut 1974, pp. 123-130; C. Colpe, Parthische Religion und parthische Kunst, in Kairos, XVII, 1975, pp. 118-123; P ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] al maggio 1519, occupandosi soprattutto dell'arsenale e dei rifornimenti da allestire per i convogli che percorrevano le rotte di Beirut e di Alessandria; a partire dal luglio '17, inoltre, i dispacci del D. si intensificarono, a causa delle manovre ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO (v. vol. V, p. 413)
H.-U. Cain
II concetto, originario del sec. XIX, è un'espressione tecnica prediletta nella letteratura archeologica, sul cui [...] . 33-57, in part. p. 53 s.; E. Löwy, Neuattische Kunst, Lipsia 1922; V. H. Poulsen, A Late Greek Relief in Beirut, in Berytus, II, 1935, pp. 51-56; H. U. von Schoenebeck, Ein hellenistisches Schalenornament, in Mnemosynon Th. Wiegand, Monaco 1938, pp ...
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MAZZACURATI, Renato Marino (Marino). – Nacque a San Venanzio di Galliera, in provincia di Bologna, il 22 luglio 1907, primogenito di Pietro, imprenditore edile, e di Adalgisa Maria Stefani, originaria [...] .
Nella seconda metà degli anni Cinquanta si dedicò soprattutto alla scultura monumentale, realizzando per il governo libanese a Beirut, con l’architetto Giuseppe Persichetti, il Monumento allo statista libanese Riad el Solh (1956-57) e il Monumento ...
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MASSAJA, Guglielmo
Mauro Forno
(al secolo Lorenzo Antonio). – Nacque l’8 giugno 1809 nella frazione Braja del comune di Piovà d’Asti, settimo degli otto figli di Giovanni Domenico e di Maria Lucrezia [...] M. riuscì a raggiungere Il Cairo nel febbraio 1880. Dopo il quarto pellegrinaggio in Terrasanta e un breve soggiorno a Beirut, egli fu ospitato dai suoi confratelli a Smirne, dove il 23 maggio sottoscrisse la rinuncia ufficiale al suo vicariato, che ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] guida" a Nazareth, al monte Sinai e al Cairo, che egli non visitò, ma su cui ottenne informazioni dai guardiani di Beirut (Francesco Suriano) e di monte Sion (Giovanni Tomacelli) che conobbe a Gerusalemme. Per questa sezione si basa inoltre sul testo ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] the Light of New Excavations, Istanbul 1966; J. Mellaart, The Chalcolithic and Early Bronze Ages in the Near East and Anatolia, Beirut 1966; B.B. Piotrovskij, Il regno di Van-Urartu, Roma 1966; S. Lloyd, Early Highland Peoples of Anatolia, London ...
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Dialogo tra Corti in materia di immigrazione
Lina Panella
L’applicazione delle norme dell’Unione europea in materia di immigrazione, basate sul principio della fiducia reciproca tra gli Stati membri [...] da una coppia siriana con tre bambini in tenera età, residente nella città di Aleppo, presso l’Ambasciata belga a Beirut. Le autorità belghe negano il visto, ritenendo che altrimenti si sarebbe riconosciuto il cd. asilo diplomatico, istituto non ...
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prosiriano
(pro-siriano), s. m. e agg. Chi o che è favorevole alla causa siriana. ◆ Fonti giordane hanno denunciato l’infiltrazione di palestinesi pro-siriani legati ad Ahmed Jibril: «Vogliono estendere l’incendio al nostro paese». (Guido...
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...