La civilta islamica: scienze della vita. Agronomia
Mohamed El Faïz
Expiración García Sánchez
Agronomia
῾Ilm al-filāḥa: l'agronomia fra scienza, arte e mestiere
All'agronomia (dal greco agrós 'campo' [...] valore scientifico: Kitāb Filāḥat al-arḍ (Libro della coltura dei terreni) compilato da Vindanio Anatolio di Berito (l'attuale Beirut) nel IV sec. e il Kitāb al-Filāḥa al-rūmiyya (Libro dell'agricoltura bizantina) attribuito a Qusṭūs (Cassiano Basso ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] delle Indie (28 ag. 1439), affiancandogli infine, perché fungesse da interprete, Pietro di Catalogna, superiore del convento francescano di Beirut (lettera del 13 sett. 1439).
Agli inizi del 1440, con ogni probabilità, il B. iniziò la sua seconda ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] incombenze, trovò anche modo di ottenere agevolazioni per niente trascurabili a due sue grosse navi che commerciavano con Damietta e Beirut.
Tornato in patria il 21 genn. '43, nel marzo fu ambasciatore a Genova, che si era sottratta al dominio dei ...
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scrittura
Domenico Russo
La trasmissione delle conoscenze
Il termine scrittura indica i sistemi di tracce grafiche convenzionali dotate di significati che gli uomini hanno adoperato per registrare e [...] ) è un’iscrizione sul sarcofago di Ahiram, uno dei re di Biblo, antica città fenicia vicina alla capitale del Libano Beirut. Poco più di tremila anni fa i Greci entrarono in contatto con l’alfabeto fenicio, lo adottarono, lo modificarono, aggiunsero ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] , preferì dirigersi ad Assangian (Erzingian) e di qua, accompagnatosi ad una carovana, per Arpachir e Malatia, raggiunse Aleppo e poi Beirut; una nave giunta da Candia lo sbarcò a Cipro donde rientrò a Venezia, nel marzo del 1479.
Non a lungo godette ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] più pressante, egli non esitò a suggerire di mettere una seconda volta all'incanto le galee dei convogli di Beirut ed Alessandria non ancora partite a causa della precaria situazione militare, mentre nel gennaio successivo, intuendo come per Venezia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del sionismo, avvenuta nell’Europa di fine Ottocento, è comprensibile [...] da anni le basi dell’OLP. L’invasione israeliana si conclude con un fallimento: Arafat riesce a partire indenne da Beirut, le Nazioni Unite inviano forze di interposizione, l’alleato cristiano-maronita Amin Gemayel (1942-) non riesce a realizzare i ...
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Vedi KAIROS dell'anno: 1961 - 1995
KAIROS (v. vol. IV, p. 289)
P. Moreno
La conoscenza della personificazione si è giovata della scoperta di un'iscrizione relativa al culto (v. vol. VII, p. 1116, s.v. [...] nel clima di elaborazione intellettualistica del mito proprio della scuola di Sicione. Per quel che si vede nei mosaici di Beirut e del Museo dei Conservatori, il K. di Apelle era ancora vicino all'infanzia, parzialmente coperto dal mantelletto, con ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] de 1946 à 1950, in Syria, 28, 1951, pp. 250-55; id., J. Lauffray, Sidon. Aménagements antiques du port de Saida, Beirut 1951; A. R. Bellinger, Greek Coins from the Yale Numismatic Collection, II, in Yale Classical Studies, 12, 1951, pp. 253-65; P ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] capitolazione della città, e al riassetto del dominio cristiano in Asia Minore, ridotto alle città marittime di Acri, Antiochia e Beirut. Qui Genova riacquistò i suoi quartieri e i suoi antichi privilegi; solo che, da allora, le nuove colonie vennero ...
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prosiriano
(pro-siriano), s. m. e agg. Chi o che è favorevole alla causa siriana. ◆ Fonti giordane hanno denunciato l’infiltrazione di palestinesi pro-siriani legati ad Ahmed Jibril: «Vogliono estendere l’incendio al nostro paese». (Guido...
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...