L'Alfarabi o Alpharabius o Avennasar, ecc. degli scritti latini medievali, uno dei più famosi filosofi musulmani, soprannominato in arabo al-mu‛allim ath-thānī "il secondo maestro" (il primo essendo Aristotele), [...] in arabo e spagnolo a cura di A. Gonzáles Palencia; per ora cfr. M. Bouyges in Mél. de l'univ. Saint-Joseph, IX, beirut 1923, p. 49-69.
Per la musica d'al-Fārābī: J. G. L. Kosegarten a pp. 33-193 della prefazione ad Alii Ispahanensis Liber ...
Leggi Tutto
YAZIDI
Michelangelo Guidi
. Nome di un gruppo di popolazioni ordinate a tribù, di origine e di lingua curda e con religione propria; detti comunemente adoratori del diavolo. Il loro nucleo principale [...] orientali, XIII, 1932; cfr. anche The Yazidis, past and present, di Isma'il Beg Chol, a cura di C. K. Zurayk, Beirut 1934 (in arabo, con notizie preziose sulla vita attuale dei Yazidi) e Abbas Azzaoui, Histoire des Yézidi, Bagdad 1935 (anche in arabo ...
Leggi Tutto
Quarto califfo degli Arabi, l'ultimo dei cosiddetti Rāshidūn "i ben diretti" (v. califfato). Stretto parente di Maometto, essendo suo padre, Abū Ṭālib, fratello del padre di Maometto (erano figli di ‛Abd [...] varî scritti del p. H. Lammens, specialmente in Études sur le règne de Mo‛āwia 1er (Mél. de la Faculté orient., I-III), Beirut 1906-1908, e in Fatima et les filles de Mahomet, Roma 1913; G. Levi Della Vida, Il califfato di Ali secondo il kitāb ansāb ...
Leggi Tutto
Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] di viaggio spiegano l'organizzazione commerciale, menzionano i convogli che partono o rientrano da Alessandria, Damasco, Beirut, Costantinopoli... Con lo stesso piacere e a dispetto dell'avanzata turca nel Mediterraneo orientale, enumerano le ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia a Bisanzio
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello della speculazione filosofica bizantina è un campo relativamente [...] Teodosio II nel 425 – allo scopo di oscurare gli antichi centri di insegnamento delle discipline retoriche, giuridiche e filosofiche: Beirut, la stessa Atene e Alessandria. Le ultime due città, fra V e VI secolo, mantengono comunque intatto tutto il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Due e Trecento il commercio conosce una forte fase di intensificazione, ampliamento [...] le vie di terra e le rotte marittime per portare tali beni nei maggiori porti del Levante – Giaffa, Acri, Beirut, Alessandria, Tripoli, Antiochia.
Dai primi decenni del Duecento al 1340 circa, la stabilità in Asia è garantita dall’unificazione ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] mesi dopo era a Genova in qualità di plenipotenziario per concordare le compensazioni relative ai danni patiti dai rispettivi mercanti a Beirut, Famagosta e Rodi; vi rimase perlomeno fra il 18 giugno e il 2 luglio, dopo di che entrò a far parte ...
Leggi Tutto
GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] a visitare Gerusalemme, con tappe a Betlemme e verso il Giordano, e risalirono poi attraverso la Galilea per imbarcarsi a Beirut. In questa ultima fase del viaggio fecero anche una deviazione per recarsi a Damasco, dove rimasero quasi tre mesi, anche ...
Leggi Tutto
MONTEFIORE, Moses Haim
Alessandro Volpi
MONTEFIORE, Moses Haim (Ḥayyim). – Nacque a Livorno il 24 ottobre 1784 da Joseph Elias e da Raquel Mocatta.
La famiglia, originaria di Ancona, si era trasferita [...] di Palestina creò un Fondo destinato ai prestiti e al credito agrario, modello poi replicato per gli ebrei di Smirne, di Beirut e del Marocco. Nel 1846 decise di accettare l’invito del ministro dell’Educazione Sergej Semënovič Uvarov e del ministro ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] , luogotenente a Udine, consigliere e infine procuratore di S. Marco il primo, che morì nel 1464; capitano delle galee per Beirut e la Fiandra, rettore a Verona, Padova, Udine e Brescia, consigliere, avogador di Comun e savio di Terraferma il secondo ...
Leggi Tutto
prosiriano
(pro-siriano), s. m. e agg. Chi o che è favorevole alla causa siriana. ◆ Fonti giordane hanno denunciato l’infiltrazione di palestinesi pro-siriani legati ad Ahmed Jibril: «Vogliono estendere l’incendio al nostro paese». (Guido...
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...