THOMAS, William Isaac
Achille ARDIGO'
Sociologo americano, nato a Russel, Virginia, il 13 agosto 1863, morto a Berkeley, California, il 5 dicembre 1947. Laureatosi nel 1884, si dedicò all'insegnamento [...] Sociological Society. Insegnò sociologia nel 1936-37 all'Harvard University.
La teoria sociologica del T. venne definita behaviorista. Essa costituì un importante superamento della "teoria degli istinti". Il T., infatti, in luogo di ricondurre l ...
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Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] Per ragioni a un tempo storiche e metodologiche esso non può trovarsi che nella concezione classica del comportamentismo, o behaviorismo, elaborata nei primi decenni del Novecento da studiosi americani quali J.B. Watson, E.L. Thorndike, B.F. Skinner ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] alla parentela, alla residenza, ecc.In ogni caso, il funzionalismo malinowskiano è l'equivalente in antropologia del behaviorismo in psicologia. Studiando le correlazioni tra i dati fattuali esso si propone di raggiungere dei risultati incontestabili ...
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SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Gianni Statera
Le origini. - Le origini di quel settore specialistico dell'analisi sociologica che si dice s. della c. si delineano, nel Novecento, nella seconda metà [...] la realtà. I telegiornali in America: selezione e trattamento delle notizie, Torino 1985); G. Comstock e altri, Television and human behavior, New York 1978; D.L. Altheide, R.P. Snow, Media logic, Beverly Hills-Londra 1979; E.F. Shaw, Agenda-setting ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] su più impegnativi processi psichici, sono state elaborate diverse concezioni di abitudine. Gli psicologi di orientamento behaviorista, per es., hanno visto anche nei comportamenti qualificabili come abitudini l'esito di processi di apprendimento ...
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La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] on the social situation of mental patients and other inmates, New York 1961 (trad. it. Torino 1968).
G. Homans, Social behavior: its elementary forms, New York 1961 (trad. it. Le forme elementari del comportamento sociale, Milano 1975).
K. Lang, G.E ...
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Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] ), Bologna: Il Mulino 2002, pp. 7-11.
Meyrowitz, J., No sense of place. The impact of electronic media on social behavior, New York: Oxford University Press, 1984 (tr. it.: Oltre il senso del luogo. Come i media italiani influenzano il comportamento ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] Einaudi, vol. VIII, Torino 1980, pp. 813-841.
Kelley, H. H., Contry, J. C., Danlke, A. E., Hill, A. H., Collective behavior in a simulated panic situation, in "Journal of experimental social psychology", 1965, I, pp. 20-54.
Le Bon, G., La psychologie ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] ). Un'ampia diffusione ebbe anche l'opera di Davis e Barnes (v. Davis e altri, 1927). Più tardi operò lo psicologo behaviorista e utopista sociale B.F. Skinner (v., 1953). Influenzato in gran misura da Skinner è George C. Homans, le cui elaborazioni ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] , in "Journal of the history of behavioral sciences", 1984, XX, 1, pp. 38-59.
Hamilton, W. D., The genetical evolution of social behavior: I and II, in "Journal of theoretical biology", 1964, VII, pp. 1-52.
Helmer, J., Eddington, N. A. (a cura di ...
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behaviorismo
‹bea-› s. m. [dall’ingl. behaviorism (der. di behaviour «comportamento», in grafia d’America behavior), termine coniato dallo psicologo statunitense J. B. Watson nel 1912]. – Teoria e scuola di psicologia che, abbandonando i concetti...