Pie donne nubili o vedove che vivono in luoghi chiusi ( beghinaggi), o in case comuni o sole o in piccoli gruppi di due o tre. Non sono vere e proprie religiose in quanto pronunciano, temporaneamente, soltanto i voti di ubbidienza e castità.
L’etimologia del nome è incerta. Alcuni ritengono che derivi dal soprannome li bèges («il balbuziente») di Lamberto di Liegi, che le avrebbe fondate o almeno organizzate. ...
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Eretico begardo (sec. 14º) o dei Fratelli del libero spirito, bruciato in Vienna (1395 circa) con due compagni, Giacomo e Giovanni. È oggi respinta l'identificazione con l'"Amico di Dio dell'Oberland". ...
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begardo
s. m. [dal lat. mediev. begardus, affine a beguina (v. beghina); ma il rapporto fra le due voci non è stato ben chiarito]. – Nome con cui venivano indicati nel sec. 13° gli appartenenti ad associazioni di beghini, ed esteso nel sec....