GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] strade differenti rispetto alle inclinazioni storiciste proprie della più recente tradizione artistica.
Motivi romantici ispirano anche il Beethoven giovinetto, esposto a Brera nel 1874 (gesso, nella Galleria d'arte moderna di Milano; bronzo, nella ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] . Tornato in Italia, riprese l'attività; a Roma diresse l'Otello verdiano al teatro Adriano e una memorabile Missa solemnis di Beethoven all'Accademia di S. Cecilia, ove tornò poi periodicamente fino al 1952. Sempre nel 1946 fu a Londra per dirigervi ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] diffondere in Italia la conoscenza di Wagner e dei sinfonisti tedeschi: famosa rimase una magistrale esecuzione della Nona sinfonia di Beethoven, data per la prima volta a Napoli nel giugno 1905 al politeama Giacosa sotto la direzione del Martucci e ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] e violino, violoncello, flauto o altri strumenti, e molta musica per pianoforte solo, di Cramer, Field, Josef Gelinek, Beethoven (Trois quatuors originaux), e anche di Chopin (prima edizione parigina della Grande Valse op. 42, 1840). I cataloghi ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] nel suo 1° Quartetto) il senso della costruzione, delle coerenti membrature architettoniche che egli ereditò in parte da Beethoven... Un'altra componente fondamentale del mondo creativo di Contin è il legame con la tradizione violinistica italiana da ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] ), come bibliografo di Gioberti (Gioberti, Roma 1925), come compilatore di un fortunato catalogo storico-critico delle opere di Beethoven (Roma 1940; 4 ediz. aumentata, 1951). A questo tipo di contributi è affidato il miglior ricordo dello studioso ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] Un libello contro Giuseppe Baretti, in Conversazioni della Domenica, 5 dic. 1886; L. Krehbiel, Music and Manners from Pergolesi to Beethoven, London 1898, pp. 165-170; L. Piccioni, Studi e ricerche intorno a Giuseppe Baretti, Livorno 1899, p. 395; Id ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] Regio di Torino, II, A. Basso, Il teatro della città dal 1788 al 1936, Torino 1976, pp. 281, 327, 338; G. Pestelli, Beethoven a Torino e in Piemonte nell'Ottocento, Torino 1982, pp. 18-25 e passim; G. Appolonia, Le voci di Rossini, Torino 1992, pp ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] infinitesimale, in Contributi, IX (1985), 17, pp. 105-143; Id., I Guicciardi. La dinastia di Giulietta, l'amata da Beethoven, Reggio Emilia 1986, ad ind.; L. Simeoni, L'assorbimento austriaco del Ducato estense e la politica dei duchi Rinaldo e ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] alle grandi personalità romantiche. Da Franz Schubert (Praga 1897) a Apuntes sobre Calderón y la música en Alemania (Madrid 1907), a Beethoven e Schubert (Torino 1929), a Nel mondo della poesia e della musica (2 voll., Roma 1939-1940). Come anche si ...
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beethoveniano
‹betov-› agg. e s. m. (f. –a). – Di Ludwig van Beethoven, il grande musicista tedesco (1770-1827): l’arte, la musica b.; le nove sinfonie b.; o che concerne Beethoven e la sua opera: gli studî b. dell’ultimo decennio; e con riferimento...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...