BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] riportare la notizia, il B. morì a Londra nel 1806.
Precursore della forma di concerto per violino di Mozart e di Beethoven, il B. è il tipico rappresentante dello stile galante piemontese, a cavallo tra la scuola veneziana e la scuola piemontese. I ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] , nei cui programmi figuravano oltre alle composizioni di F. J. Haydn anche quelle di W. A. Mozart, L.v. Beethoven e F. Schubert. Primi interpreti delle musiche di non facile comprensione e diffusione per il gusto corrente furono professori del Liceo ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] ,e La Cenerentola di Rossini, nel 1952 i Vesperae solennes de Confessore di Mozart, nel 1954 la Messa in Do maggiore di Beethoven; a Milano nel 1950 La figlia del reggimento di Donizetti e I pescatori di perle di Georges Bizet, nel 1953 L’elisir ...
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DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] di V. D'Indy e quelle di C. Saint-Saëns, ibid., XXVI (1919), pp. 381-394; Le imperfezioni di un'opera di Beethoven (Il coro finale della IX sinfonia), ibid., pp. 545-564; Appunti sull'estetica musicale di P. Metastasio, ibid., XXVIII (1921), pp. 94 ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] (LaSonnambula), di Rossini (L'italiana in Algeri,Il barbiere di Siviglia,Cenerentola), di Mozart (Don Giovanni) e di Beethoven (Fidelio), dai ruoli assai diversi per carattere drammatico e vocale, che gli permisero di mettere in rilievo la sua ...
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CASTELBARCO VISCONTI, Cesare
Sergio Martinotti
Discendente da una antica fami: glia trentina che alla fine del '600 aveva ereditato i titoli dei Visconti conti di Gallarate, nacque a -Milano il 30 nov. [...] di Spontini, era stato eseguito a Berlino in un concerto del complesso Zimmermann con musiche di Haydn, Fesca e Beethoven. Mancano però commenti su sue composizioni in periodici italiani.
Tra le composizioni del C. si ricordano: Divertimenti op. 1 ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] In quel periodo poté conoscere l’Eroica di Ludwig van Beethoven, diretta da François Habeneck, e cimentarsi nell’allestimento del di Georg Friedrich Händel, Franz Joseph Haydn, Ludwig van Beethoven, ancora del Don Giovanni e persino del Freischütz, ...
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MILANOLLO
Piero Faustini
– Famiglia di violiniste, la prima delle quali è Domenica Maria Teresa (Teresina), nata a Savigliano, nel Cuneese, il 28 ag. 1827 da Giuseppe Antonio e da Antonina Rizzo, originaria [...] , tra il 17 e il 28 ott. 1845 le sorelle si produssero a Bruxelles con il nuovo repertorio basato sui quartetti di Beethoven, nella fattispecie, il primo, il quinto, il sesto, l’ottavo e il decimo, in formazione insieme con J. Batta e F. Demunk ...
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MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] opere e concerti al Regio di Torino (nel 1926-27 I Lombardi alla prima crociata di Verdi e Fidelio di L. van Beethoven), al Carlo Felice di Genova, al S. Carlo di Napoli, al Maggio musicale fiorentino, al Comunale di Bologna, al Massimo di Palermo ...
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ROSSELLI, Amelia
Carmelo Princiotta
– Secondogenita di Carlo, ebreo fuoriuscito, e di Marion Cave, quacchera inglese, nacque a Parigi il 28 marzo 1930. Ebbe due fratelli: John e Andrea.
Amelia era stata [...] Dallapiccola e si dedicò alla teoria della composizione. Subì un primo ricovero per disturbi psichici (credeva di essere Beethoven, amatissimo dal padre, che ai propri funerali aveva voluto l’allegretto della settima sinfonia), in seguito al quale ...
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beethoveniano
‹betov-› agg. e s. m. (f. –a). – Di Ludwig van Beethoven, il grande musicista tedesco (1770-1827): l’arte, la musica b.; le nove sinfonie b.; o che concerne Beethoven e la sua opera: gli studî b. dell’ultimo decennio; e con riferimento...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...