La città, che portava il nome semitico di Dura e quello macedonico di Europo, e che era distinta da altre dello stesso nome per mezzo dell'indicazione πρὸς 'Αραβίᾳ ovvero ἐν Παραποταμίᾳ, è stata oggetto [...] in abbondanza, e un mercato per il bestiame (incluse le bestie da soma, asini e cammelli) e la lana dei beduini del territorio desertico e semidesertico confinante con la zona coltivata, sita lungo l'Eufrate.
Ricchissima e bellissima era anche la ...
Leggi Tutto
. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] frequente (come fu frequente nei secoli seguenti e dura fino ai nostri giorni) la venuta dalla Siria di famiglie e tribu beduine nel Delta, per farvi pascolare gli armenti, ed è possibile che in un periodo di debolezza politica e militare dell'Egitto ...
Leggi Tutto
Dinastia araba nelle Baleari e nell'Africa settentrionale, discendente da un ‛Alī ibn Yūsuf, capo di una tribù berbera donde uscirono gli Almoravidi, il quale aveva sposato una parente di Yūsuf ibn Tāshufīn, [...] di truppe, si alleò con tutti gli elementi ostili agli Almohadi (i partigiani della caduta dinastia dei Ḥammādidi di Tunisi, i beduini arabi, il turco Qarāqūsh, già ufficiale di Saladino, che si era fatto signore di Tripoli e del suo retroterra) e ...
Leggi Tutto
FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] e di Turabah. In questa circostanza ebbe l'opportunità di visitare la Mecca, dove giunse al seguito di una carovana di beduini dopo una lunga serie di marce avventurose e dove ebbe anche l'opportunità di farsi ricevere da Mohammed Alì.
Rientrato nei ...
Leggi Tutto
AMEGLIO, Giovanni
**
Nacque a Palermo il 29 ott. 1854; ufficiale di carriera, fu inviato col grado di vapitano in Eritrea nel 1887, e prese parte alle operazioni per l'ampliamento del dominio italiano [...] , l'A. si distinse il 12 marzo 1912 nel fatto d'armi delle Due Palme, allorché un grosso nucleo di cinquemila beduini guidati da ufficiali turchi, appostatosi di notte nell'oasi delle Due Palme (Abd el-Ghani), tentò all'alba un attacco di sorpresa ...
Leggi Tutto
. L'Antico Testamento dà agli antichi abitanti della Palestina e della Siria in genere il nome di Amoriti. In alcuni passi sono chiamati con questo nome gli abitanti precananei della Palestina, Isaia, [...] principati, che continuamente si dilaniano a vicenda, e soltanto a stento possono difendersi dalle continue incursioni dei predoni beduini. Perciò sono costretti a invocare sempre l'aiuto dell'Egitto, il cui faraone esercita sopra il paese una ...
Leggi Tutto
GERICO (ebr. Yeriḥü; ar. Erīhā; A. T., 88-89)
Donato BALDI
Fu la prima città che gl'Israeliti, al comando di Giosuè (v.), incontrarono nel paese di Canaan dopo il passaggio del Giordano e la cui conquista [...] dell'occupazione inglese (1918) Gerico era un povero villaggio con case di fango abitate da una razza mista di beduini; con la nuova amministrazione l'oasi sta riprendendo la decantata floridezza sia per il ripristino dei lavori d'irrigazione sia ...
Leggi Tutto
Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] in abbondanza e un mercato per il bestiame (incluse le bestie da soma, asini e cammelli) e la lana dei beduini del territorio desertico e semidesertico confinante con la zona coltivata, sita lungo l'Eufrate.
Ricchissima era anche la necropoli della ...
Leggi Tutto
MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] Egitto (Napoli, collezione privata), Tratta delle schiave sul Mar Rosso (Napoli, collezione privata), Famiglia di beduini nomadi in viaggio (Napoli, Avvocatura di Stato) e Grande carovana (ubicazione ignota), presentato alla Promotrice napoletana ...
Leggi Tutto
cammelli, lama, vigogne
Giuseppe M. Carpaneto
Rifugiati nelle montagne e nei deserti
Un tempo diffusi su vaste aree della Terra, i Camelidi vivono oggi in ambienti inospitali, come i deserti e le alte [...] sono usati come animali da soma e da trasporto, oltre che per ricavarne carne, pelliccia e cuoio. Le civiltà dei Beduini e degli Arabi si sono potute diffondere grazie al dromedario, originario del deserto siriano-arabico, che ha permesso loro di ...
Leggi Tutto
beduina
bedüina s. f. [da beduino]. – Mantello con cappuccio, simile al burnus dei beduini, che nella seconda metà del sec. 19° le signore indossavano sull’abito da sera per recarsi a teatro o al ballo.
beduino
bedüino s. m. [dall’arabo dial. bedewīn, plur. di bedewī «abitatore della steppa»]. – 1. Nome (senza un preciso valore etnico) con cui nel mondo arabo si designano i nomadi delle steppe e dei deserti, in contrapp. ai sedentarî delle...