ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] filtrarono nelle grandi opere dell'enciclopedismo medievale, dalle Etymologiae di Isidoro di Siviglia (560-636), al De natura rerum di Beda il Venerabile (673-735), al De originibus rerum di Rabano Mauro (784-856), per rimanere ai primi secoli dell ...
Leggi Tutto
GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] Cruïlles di Lluís Borrassà e inoltre diverse immagini sacre, opere di oreficeria e codici miniati di epoca romanica, come l'Omeliario di Beda.Il Mus. de la Catedral ospita il Tapís de la Creació, ricamo di grandi dimensioni della fine del sec. 11° o ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] si sono susseguite a catena sia in Cirenaica sia nel Fezzan e altrove. I principali giacimenti si trovano a Mabruk, Hofra, Beda, Zelten, Augila e Serir, collegati mediante oleodotti con i terminali d’imbarco sulla costa (Sidra, Ras Lanuf, Marsa Brega ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] dell'Apocalisse, ma dovevano esistere testimonianze figurative precedenti (Neuss, 1931, p. 264; Kitzinger, 1975; Klein, 1979), poiché Beda, nella prima metà del sec. 8°, racconta di immagini dipinte Apocalypsis beati Joannis, portate a Roma "ad ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Origene, In Lev. Hom., 10 e 11; PG, XII, coll. 526-535): questa chiave di lettura si ritrova in seguito nuovamente nel Venerabile Beda (Leviticus, XXI; PL, XCI, coll. 352-355), in Bruno di Asti (Exp. in Lev., XVI; PL, CLXIV, col. 437A), in Ruperto di ...
Leggi Tutto
DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] IV). Una delle più importanti acquisizioni della biblioteca della cattedrale fu il codice della Vita prosaica sancti Cuthberti di Beda (Cambridge, C.C.C., 183), offerto da re Etelstano nel 934; esso conteneva una miniatura a piena pagina raffigurante ...
Leggi Tutto
INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] , B.159 sup.; Gengaro, Villa Guglielmetti, 1968, pp. 4-5; Gabriel, 1982, pp. 160-161, 166; De temporum ratione di Beda, Milano, Bibl. Ambrosiana, D.30 inf.; Gabriel, 1982, pp. 169-173), si raggiunse un equilibrio tra gusto geometrico di matrice ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] . In nativitate Domini, IV, 3, in PL, LIV, col. 206;
Gregorio Magno, Moralia in Job, 2, 44, ivi, LXXV, col. 592;
Beda, In Cantica Canticorum allegorica expositio, ivi, XCI, col. 1145;
Rabano Mauro, Commentarium in Genesim, 1,12, ivi, CVII, col. 479 ...
Leggi Tutto
ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] Abū Qurra non sembra reagire ai coevi eventi della capitale, l'i. bizantina ebbe ripercussioni a grande distanza nell'Occidente latino.Beda, che sembra esserne venuto a conoscenza in Northumbria prima del 731, criticò già nel De templo (II; Corpus ...
Leggi Tutto
Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] preziose, associate spesso ai metalli nobili, sono contraddistinte, oltre che dalla funzione decorativa, dal sacramentum coloris (Beda il Venerabile, Explanatio Apocalypsis, III; PL, XCIII, col. 197); lo zaffiro simboleggia così la vita celeste ...
Leggi Tutto