Benedettino (sec. 9º); maestro nel chiostro di Auxerre, dal quale poi si allontanò; compilò per la scuola un Computus o prontuario per il calcolo dei cicli cronologici delle solennità e dei fenomeni celesti [...] che, accanto a quello di Beda, incontrò fortuna nel Medioevo per il suo carattere elementare. ...
Leggi Tutto
Grammatico e storico benedettino (sec. 8º-9º), forse di origine irlandese; abate di Saint-Mihiel (805); intervenne al Concilio di Aquisgrana (817). Compilò un Liber in partibus Donati; commentò le epistole [...] e i vangeli dell'anno liturgico (utilizzando Agostino, Girolamo e Beda), e la regola di s. Benedetto; scrisse anche Diadema monachorum e De ecclesiasticorum et potissimum monachorum virtutibus opusculum. ...
Leggi Tutto
Monaco cisterciense (m. 1180 circa); autore presunto del Liber de spiritu et anima (risposta alla lettera de anima di Isacco della Stella), attribuito anche da s. Bonaventura a s. Agostino, compilazione [...] di innumerevoli nozioni sull'anima attinte a Lattanzio, Macrobio, Agostino, Boezio, Beda e Alcuino, fino a Ugo di San Vittore e Isacco della Stella. Gli si attribuiscono anche un De diligendo Deo e opuscoli minori. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] conservato a Wearmouth e dal quale vennero tratte, secondo Beda, numerose copie. Per verificare l'ortodossia della Chiesa d gode più di alcun favore.
Fonti e Bibl.: Beda Venerabilis, Vita beatorum abbatum Benedicti, Ceolfridi, Eorsterwini, Sigfridi ...
Leggi Tutto
Vescovo della Gallia (7º sec.); visitò verso il 680-90 Costantinopoli, l'Egitto e la Palestina, primo cristiano dopo l'insurrezione dell'Islam. Si portò poi nelle Ebridi, ove narrò dei suoi viaggi all'abate [...] Adamnano, che ne scrisse la relazione (edita nel 1877), riassunta dal venerabile Beda in un noto Libellus de locis sanctis. ...
Leggi Tutto
Scrittore (n. Bracara, od. Braga, in Portogallo, sec. 4º - m. sec. 5º). Discepolo in Palestina di s. Girolamo, partecipò (415) al Concilio di Gerusalemme, difendendosi dall'accusa di pelagianesimo. La [...] sua opera maggiore Historiarum adversus paganos libri septem - largamente sfruttata da Prospero, Giordane, Gregorio di Tours, Beda, Paolo Diacono; fatta tradurre e adattare da re Alfredo il Grande; tradotta anche in arabo - fu certamente uno dei ...
Leggi Tutto
Diacono (m. 860 circa) della Chiesa di Lione, ove diresse la scuola della cattedrale. Scrisse tra l'altro un De electione episcoporum, in favore della libertà di elezione; varie opere contro Amalario e [...] , contro Scoto Eriugena, contro Gotescalco sulla questione della predestinazione; un commento a s. Paolo; aggiunte al Martyrologium di Beda; una collezione canonica; lettere e poesie un tempo attribuite a un Drepanio, che varî elementi porterebbero a ...
Leggi Tutto
Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] Historia Abbatum, Epistola ad Ecgbertum, una cum Historia Abbatum auctore anonimo, a cura di C. Plummer, 2 voll., Oxford 1896.
Beda Venerabile, Opera, II, Opera Exegetica. De Tabernaculo, De Templo, In Esdram et Neemiam, a cura di D. Hurst, in Corpus ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] . 66-72).
O. Limone, La vita di Gregorio Magno dell'Anonimo di Whitby, "Studi Medievali", ser. III, 19, 1978, pp. 37-67.
Beda, Historia ecclesiastica gentis Anglorum, a cura di B. Colgrave-R.A.B. Mynors, Oxford 1969, pp. 80-125; trad. it.: Venerabile ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] o dalle lettere e dalle prefazioni che egli stesso premise alle proprie opere. Gli autori di epoca più tarda, come il Venerabile Beda e Paolo Diacono, non offrono nei loro scritti niente di nuovo rispetto a ciò che ci dice Cassiodoro. Il fatto che le ...
Leggi Tutto