BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] la diffusione della Regola benedettina. Questa, storicamente, risulta già conosciuta dal sec. 7°, per es. nelle Isole Britanniche con BedailVenerabile (m. nel 735), da dove fu trasmessa alla Turingia e alla Baviera da s. Bonifacio (m. nel 754), o ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] , chiave, limite) divenne, nella letteratura monastica dell'Alto Medioevo (Benedetto da Norcia, Isidoro di Siviglia, BedailVenerabile), claustrum per indicare il monastero o l'area di clausura. Dagli inizi del sec. 9° accanto a claustrum, che ...
Leggi Tutto
LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] tempi del cristianesimo - è probabile che un vescovo di L. fosse presente al concilio di Arles del 314 - e nel sec. 8° BedailVenerabile menzionava una chiesa di L., forse di età tardoantica, già in stato di rovina (Hist. eccl., II, 16). Nell'877 fu ...
Leggi Tutto
GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] di epoca carolingia contenenti i Commentari di Rabano Mauro (lat. 22; scuola di Reims, dell'830 ca.), il De variis computis temporum di BedailVenerabile (lat. 50; da Massay, dell'825 ca.), un evangeliario (lat. 6; scuola renana, dell'825-850 ca ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] al Giudizio universale. Come è pure frequente la loro partecipazione cuncto tempori saeculi, secondo la formula di BedailVenerabile (Explanatio Apocalypsis; PL, XCIII, col. 144), a una liturgia presente e perpetua nella reggia-tempio celeste. I ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] grande sala' di Tara (Omšk, U.R.S.S.) e la chiesa di Lindisfarne, costruita in "opus Scottorum de robore secto" (BedailVenerabile, Hist. eccl., 4, 25; PL, XCV, col. 158), la vetusta ecclesia di Glastonbury, distrutta nel 1815 (Webb, 1956), le halls ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] a un tempo come tradizionale e moderna, riconducibile a un singolo stile e tuttavia varia nelle soluzioni.
Bibliografia
Fonti:
BedailVenerabile, Historia ecclesiastica gentis Anglorum, a cura di B. Colgrave, R.A.B. Mynors, Oxford 1969.
Anglo-Saxon ...
Leggi Tutto
LICHFIELD
A.E. Lawrence
(Licetfeld, Liccetfelth, Licitfeld nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra centrale situata nella contea dello Staffordshire.Sul sito dell'od. Wall, a pochi chilometri [...] del re Wulfhere (659-675), vi fu stabilita la sede vescovile del regno della Mercia (BedailVenerabile, Historia ecclesiastica gentis Anglorum, IV, 3; V, 23). Il più importante vescovo di questo periodo fu Ceadda (669-672), che stabilizzò la sede ...
Leggi Tutto
JUTLAND
H. K. Kristensen
(lat. Chersonesus Cimbrica; danese Jylland; ted. Jütland)
Penisola dell'Europa centrosettentrionale, appartenente alla Danimarca (v.) e nella parte meridionale, la regione dello [...] vi si emanavano leggi a carattere 'nazionale'.La regione prende nome dagli Iuti, una popolazione della penisola, citati da BedailVenerabile (672/673-735) insieme agli Angli, perché stabilitisi nel sec. 5° in Inghilterra (Hist. eccl., I, 15; IV, 16 ...
Leggi Tutto