La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] decenni del XX sec., le radici di questa branca risalgono alla scoperta della radioattività naturale a opera di Henri Becquerel nel 1896. Successivamente allo sviluppo del ciclotrone nel 1931, grazie a Ernest O. Lawrence, nel 1934 Frédéric Joliot e ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] . Dal punto di vista attuale gli esperimenti sull'etere, la teoria di Planck o le scoperte di Henri Becquerel hanno immenso interesse, perché innescarono quelle ‛crisi teoriche' dalle quali sono poi scaturiti i nuovi paradigmi scientifici; essi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] -1923) nel 1895 e quella, ugualmente sorprendente, che i sali di uranio emettono una radiazione penetrante, compiuta da Henri Becquerel (1852-1908) all'inizio del 1896, suscitarono un largo interesse sia tra i fisici sia tra i chimici, non soltanto ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] generalmente accettata e sostenuta in varie versioni, per esempio, da Jean-Baptiste Biot (1774-1862), Antoine-César Becquerel (1788-1878) e André-Marie Ampère (1775-1836). Con queste ricerche si concludeva il contributo sperimentale di Berzelius ...
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Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] a partire dalla seconda metà del XX secolo. Sul finire del XIX secolo la scoperta della radioattività (fatta da H. Becquerel nel 1896) è stata del pari ricca di conseguenze favorevoli, sia dal punto di vista della cronologia isotopica che dal punto ...
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Inquinamento ambientale
Giovanni Battista Marini
Bettolo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'inquinamento della biosfera: a) le reazioni nella troposfera: inquinanti secondari; b) le reazioni nella stratosfera; [...] troposfera sono stati immessi, secondo attendibili valutazioni, 7,3 milioni di curie (1 curie equivale a 3,7 • 1010 becquerel, cioè disintegrazioni al secondo) di iodio-131, oltre a minori quantità di altri radioisotopi quali il cesio-137, il rutenio ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] anni Cinquanta del secolo scorso presso i laboratori della Bell Telephon, sfruttando un effetto scoperto da Alexandre-Edmond Becquerel nel 1839, e rimasto a lungo un fenomeno di puro interesse scientifico. Le prime applicazioni furono limitate al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] , Vailati, Poincaré, Borel, Picard; tra i fisici, Amaldi, Fermi, Svante August Arrhenius, Ostwald, Langevin, Henri Becquerel, Maurice de Broglie, Arthur Stanley Eddington, Joseph John Thompson, Ernest Rutherford, Hendrik Antoon Lorentz, Werner Karl ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] si sentirono spinti a studiare più da vicino questi argomenti, come per esempio Wilhelm Weber a Gottinga, Antoine-César Becquerel a Parigi, Ferdinand Reich a Friburgo, in Sassonia, Julius Plücker a Bonn, Michele Bancalari a Genova, Oersted a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] ,8 e il 4% della massa del nocciolo, pari a un contenuto radioattivo di circa 80 milioni di Curie (1 Curie [Ci]=3,7 miliardi di Becquerel [Bq]; 1 Bq=1 decadimento al secondo), distribuendosi per lo 0,3-0,5% sul sito della centrale, per l’1,5-2% in un ...
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becquerel
‹bekrèl› s. m. [dal nome del fisico fr. H. Becquerel (1852-1908), scopritore della radioattività]. – Unità di misura SI dell’attività di un radioisotopo (simbolo: Bq); corrisponde a una disintegrazione al secondo.
becquerelite
‹bekker-› s. f. [der. del nome del fisico fr. H. Becquerel (1852-1908)]. – Minerale rombico, ossido idrato di uranio, di colore da giallo a bruno, molto ricercato; si estrae a Kasolo, nel Congo.