Terzieff, Laurent
Tiziana Fioravanti
Nome d'arte di Laurent Didier Alex Tchemerzine, attore e regista cinematografico e teatrale francese, nato a Toulouse (Haute-Garonne) il 27 giugno 1935. I lineamenti [...] il pubblico. In cinquant'anni di teatro ha interpretato testi di A. Adamov, H. Ibsen, F. Kafka, A. Strindberg, B. Brecht, S. Beckett, F. García Lorca, E. Ionesco, P. Claudel e J. Arden.
Nel 1958 esordì nel cinema con un ruolo di spicco in Les ...
Leggi Tutto
GRÜBER, Klaus Michael
Roberta Ascarelli
Regista teatrale tedesco, nato a Neckarelz (Baden) il 4 giugno 1941. Figlio di un pastore di origine sveva, frequentò un corso di recitazione presso la Hochschule [...] di O. von Horvath, Berlino 1972; Im Dickicht der Städte di B. Brecht, Francoforte 1973; Fin de partie di S. Beckett, Brema 1973; A Kékszakállú herceg vára ("Il castello del duca Barbablù") di B. Bartók, Francoforte 1974; Antikenprojekt: Die Bakchen ...
Leggi Tutto
Betti, Laura
Morando Morandini
Nome d'arte di Laura Trombetti, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bologna il 1° maggio 1934. Dopo essere stata cantante intelligente, colta, ricca di iniziative [...] di uomini politici. Recitò quindi in Il candelaio di G. Bruno, messo in scena nel 1968 da L. Ronconi, in Not I di S. Beckett con la regia di F. Enriquez (1970) e prese parte a due successive edizioni di Orgia di Pasolini, la prima (1968) con la regia ...
Leggi Tutto
RASCEL, Renato
Giovanni Grazzini
RASCEL, Renato (nome d'arte di Ranucci, Renato)
Attore di teatro, cinema, radio e televisione, cantante e regista, nato a Torino il 27 aprile 1912, morto a Roma il 2 [...] radiofonici (Artemisio, bidello al ginnasio, 1953) e interprete televisivo di testi a lui congeniali (Courteline, Ionesco, Beckett), R. ha lasciato comunque un segno rilevante nel cinema italiano interpretando sul registro drammatico Il cappotto ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] decostruzionista. Altri gruppi innovativi sono la Mabou Mines Company di L. Breuer, influenzata principalmente dal teatro di Beckett; il Bread and Puppet Theater, che fonde la brillantezza delle presentazioni sceniche con la fantasia delle proposte ...
Leggi Tutto
QUADRI, Franco
Biancamaria Mazzoleni
Critico teatrale, uomo di teatro ed editore, nato a Milano il 16 maggio 1936. Laureatosi in giurisprudenza (1959), ha iniziato nel 1965 un'intensa attività di critico [...] la pubblicazione di numerosi testi collettivi, tra cui Il lavoro del Living Theatre. Materiali (1952-1969), di J. Beck e J. Malina (1982), e vari libri editi dalla Biennale di Venezia 1976. Ha tradotto testi teatrali di S. Beckett, Copi, J. Genet. ...
Leggi Tutto
Caprioli, Vittorio
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 agosto 1921 e morto ivi il 2 ottobre 1989. Interpretò film appartenenti a generi assai diversi, ottenendo [...] sue curiosità culturali, inoltre, C. fu il primo a portare in Italia, nel 1954, Aspettando Godot di S. Beckett.
Dalla fine degli anni Cinquanta, C. intensificò le sue partecipazioni cinematografiche e cominciò a disegnare sullo schermo gli esemplari ...
Leggi Tutto
REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] , Salomè, Poe, Joyce, Münchhausen, Re Lear, Moby Dick, Le tre melarance, Barbablé, Aiace), quelle di C. Quartucci (partito da Beckett e dall'avanguardia polacca, da testi di B. Scabia e R. Lerici, e creatore di un suo "Camion" autosufficiente per ...
Leggi Tutto
Jodorowsky, Alejandro
Bruno Roberti
Regista e attore cinematografico e teatrale, drammaturgo e sceneggiatore cileno, di origine russa, nato a Iquique il 7 febbraio 1929. Dotato di una fantasia scatenata, [...] fu disegnatore e soggettista), e poi nell'attività teatrale, mettendo in scena testi di A. Strindberg, E. Ionesco, S. Beckett e Arrabal. Creata la casa di produzione Producciones Pánicas, girò il suo primo lungometraggio, Fando y Lis (1967; uscito in ...
Leggi Tutto
commèdia Secondo la definizione invalsa nel 16° sec., rappresentazione scenica, generalmente in versi, di una vicenda tratta dalla vita comune, che, attraverso un susseguirsi di casi divertenti, si risolve [...] consuete, da A. Jarry, con Ubu roi, considerata la prima c. moderna, a S.I. Witkiewicz, V.V. Majakovskij, F. Dürrenmatt, S. Beckett, E. Ionesco, S. O’Casey, B. Brecht. Tramonta la c. borghese, ridotta sempre più a genere di pura evasione, malgrado il ...
Leggi Tutto
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...