DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] tra le tenute a distanza visiva dell'école du regard e le negazioni totali da parte di Jonesco e di Beckett. Eppure, per testimoniare l'homo sapiens dioggi valgono ancora, secondo l'ultimo D., alcuni aspetti visibili nei personaggi, negli homines ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] suoi rifiuti (giudizi assai negativi vengono espressi ad esempio nei riguardi di P. Claudel, P. Éluard, A. Camus, S. Beckett, A. Robbe-Grillet).
Gli amori letterari del L. emergono bene anche dalla sua corposa attività di traduttore, esercitata tra ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] scena nel 1967 (anno in cui riprese anche Ornifle) con i recital DKBC (dalle iniziali degli autori scelti: Dostoevskij, Kafka, Beckett e Compton, quest’ultimo sostituito poi da Gregory Corso) e Moravia per esempio. Poi Erba lo chiamò per Riccardo III ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...