Matematica
Dimostrazione per a. Tipo di argomentazione per cui, presupposta vera la tesi opposta a quella che si vuol dimostrare, si fa vedere come ne derivino conseguenze intrinsecamente a., o comunque [...] Teatro di nuova avanguardia) sorta in Francia negli anni 1950 a opera di autori come E. Ionesco, A. Adamov, S. Beckett, J. Genet, F. Arrabal, i quali per mezzo di un linguaggio drammatico svincolato dalle regole logiche tradizionali, hanno cercato di ...
Leggi Tutto
Scrittrice, critica letteraria e traduttrice italiana (n. Orbetello 1946). Laureata in Lettere Moderne all'Università di Lettere e Filosofia “La Sapienza” di Roma, successivamente ha approfondito i suoi [...] alle pagine culturali de La Repubblica. Ha tradotto e commentato molti autori, tra cui V. Woolf, J. Keats, Shakespeare, S. Beckett, M. Shelley ed è autrice di diversi romanzi: La bocca più di tutto mi piaceva (1996), Due volte la stessa carezza ...
Leggi Tutto
Attore e regista giapponese (Tokyo 1927 - ivi 2007). Discendente di Kan'ami e Zeami, tra i codificatori del genere teatrale nō, nipote e figlio d'arte, K. esordì nel nō da bambino. Dopo studi all'Università [...] e le arti figurative: nello spettacolo Mu ("Nulla", 1997) si fondevano l'Ubasute, storia classica del nō, e il Rockaby di Beckett. Dopo alcune esperienze di regia all'Abbey Theatre, al Berliner Ensemble e nel teatro d'opera, è tornato a dedicarsi ...
Leggi Tutto
DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] di testi paradigmatici del secolo: dal Pirandello dei Sei personaggi in cerca d'autore e di Enrico IV ad Aspettando Godot di Beckett, da Napoli milionaria di De Filippo a Miseria e nobiltà di Scarpetta, da Terra desolata di Eliot a Urlo di Ginsberg ...
Leggi Tutto
Scrittore, nato a Porto Empedocle (Agrigento) il 6 settembre 1925. Pur avendo cominciato giovanissimo a pubblicare poesie e racconti, per molti anni si è dedicato soprattutto al lavoro di regista e soltanto [...] nazionale di arte drammatica, dal 1953 cominciò a lavorare come regista teatrale, preferibilmente su testi di A. Adamov, S. Beckett, L. Pirandello, e dal 1958 al 1988 lavorò soprattutto all'interno della RAI curando innumerevoli regie e sceneggiature ...
Leggi Tutto
VELDE, Bram van
Giovanna Casadei
Pittore olandese, nato a Zoeterwoude il 19 ottobre 1895. A dodici anni entra come apprendista nel laboratorio di pittura e decorazione Kramers dell'Aia e inizia a dipingere [...] linguaggio, ma difficoltosa e tarda è la sua affermazione. Nel 1946 E. Loeb organizza la sua prima personale a Parigi; S. Beckett presenta a New York e a Parigi una sua mostra nel 1948, ma soltanto con la retrospettiva organizzata alla Kunsthalle di ...
Leggi Tutto
Glass, Philip
Glass, Philip. – Compositore statunitense (n. Baltimora 1937). Dopo gli studi musicali alla Juilliard school di New York e il perfezionamento con Darius Milhaud e Nadia Boulanger, si afferma [...] di musica caratterizzata da strutture ripetitive). Raggiunge la notorietà grazie ad alcune importanti collaborazioni teatrali con Samuel Beckett (Comèdie, 1963) e Robert Wilson (Einstein on the beach, 1975). La successiva produzione di G. si sviluppa ...
Leggi Tutto
Attore tedesco (Shanghai 1941 - Vienna 2014). Trasferitosi ad Amburgo nel 1947, esordì sulle scene tedesche (Monaco di Baviera, Costanza, Stoccarda), rivelandosi in Frühlings Erwachen, Die Räuber, Woyzeck. [...] ); è stato un acclamato Jedermann al Festival di Salisburgo (1995). Tra le sue altre interpretazioni ricordiamo Letztes Band di S. Beckett (2000), Die Zofen di J. Genet (2000, nel ruolo di Claire), Die Weise von Liebe und Tod des Cornets Christoph ...
Leggi Tutto
Scrittore svizzero di lingua francese (Ginevra 1919 - Tours 1997). Dopo il volume di novelle Entre Fantoine et Agapa (1951) si impose tra i maggiori rappresentanti del nouveau roman con Mahu ou le matériau [...] (1997). Fu autore anche di drammi ispirati al teatro dell'assurdo, nei quali elaborò con originalità la lezione di S. Beckett: Lettre morte (1959); La manivelle (1960); Architruc, L'hypothèse e Ici ou ailleurs (1961; trad. it. 1965); Nuit (1973); Un ...
Leggi Tutto
Drammaturgo francese (Parigi 1927 - ivi 1991). Attivo nel dopoguerra a Montmartre con J. Gréco, L. Ferré e B.Vian, attore nel cabaret e nel varietà, ideatore di programmi radiotelevisivi, romanziere (L'animal, [...] ? (1980), Réveille-toi, Philadelphie! (1988). Percorsi da una vena felicemente ironica e leggera, i suoi lavori sono imperniati, come il teatro di Beckett, Ionesco, Adamov, sull'assurdità della condizione umana, l'incomunicabilità e la solitudine. ...
Leggi Tutto
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...