Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vengono qui esaminate le proposte del Living Theatre, di Grotowski, di Kantor, di Brook [...] torniamo ancora una volta al 1959: Carlo Quartucci, un altro dei pionieri del Nuovo teatro italiano, affronta il suo primo Beckett, un Aspettando Godot di cui è regista e interprete. L’interesse per la "drammaturgia dell’assurdo", e segnatamente per ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] suoi rifiuti (giudizi assai negativi vengono espressi ad esempio nei riguardi di P. Claudel, P. Éluard, A. Camus, S. Beckett, A. Robbe-Grillet).
Gli amori letterari del L. emergono bene anche dalla sua corposa attività di traduttore, esercitata tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il critico teatrale nasce nel Settecento ma compie la propria parabola nel Novecento. [...] Kenneth Tynan, dal 1953 al 1963 brillante e severo recensore di "The Observer", subito schierato con Aspettando Godot di Beckett e con Ricorda con rabbia di Osborne, critico ufficiale capace di riconoscere la dirompente novità di Marat-Sade di Peter ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] i suoi rapporti con la letteratura è rappresentata dal filosofo francese Gilles Deleuze, le cui letture di Proust, Beckett, Lawrence, Caroll ma soprattutto di Kafka, hanno profondamente segnato non solo la critica ma la stessa produzione letteraria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invenzione della regia caratterizza il profondo mutamento del teatro nel Novecento, [...] e negli scritti dei registi non meno di quanto si manifestino nei testi drammatici di Cechov, di Pirandello, Brecht, Beckett o Genet.
Attraverso la figura del regista, quasi come allargamento dell’idea di creare uno spettacolo come un frammento di ...
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JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] fino a recitare accanto a Gaber e Paolo Rossi in una personalissima rivisitazione di Aspettando Godot di Samuel Beckett (1989-1991). Al cinema, dove aveva esordito negli anni Sessanta firmando colonne sonore per Monicelli, Lina Wertmüller, Steno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un’epoca di urbanizzazione e di intense trasformazioni industriali, spetta alla [...] ricerca delle nostre storie. E quando siamo alla ricerca della storia delle nostre sensibilità, sono convinto, come James Camlin Beckett era convinto in riferimento alla storia d’Irlanda in generale, che è in quello che egli chiama l’elemento stabile ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] ha tratto nuovi stimoli dal teatro esistenzialista (J.-P. Sartre, A. Camus), dal teatro dell’assurdo (E. Ionesco, S. Beckett, J. Genet ecc.), oltre che dai memorabili spettacoli offerti da J. Vilar e G. Philipe al Théâtre national populaire (dal ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] "), prova, non meno di Michiels, che il romanzo fiammingo partecipa ai cambiamenti profondi avviati da Joyce, Kafka, Beckett e dal nouveau roman francese. Questi autori condividono il rifiuto della trama, del personaggio, del tempo cronologico, del ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] Dragún, cui sono seguiti negli anni Sessanta e Settanta gli sforzi non sempre convincenti degl'imitatori di Brecht, di Beckett, di Pinter: fenomeno inevitabile in un paese che ha un teatro ad altissimo livello di regía, scenografia e interpretazione ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...