SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] come Farḥān Bulbul, hanno sviluppato una ricerca formale e concettuale propria dopo un periodo in cui F. Kafka, S. Beckett ed E. Ionesco sono stati gli autori occidentali più analizzati e seguiti. Nuove sperimentazioni basate sull'impiego di artifici ...
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PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587; III, 11, p. 454)
Riccardo Morandi
Nel periodo 1959-75 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno seguitato a subire un notevole processo di evoluzione, sotto l'assillo [...] ; AITEC (Associazione Italiana Tecnico-Economica del Cemento), Realizzazioni italiane in cemento armato precompresso, Roma 1966-70; D. Beckett, Concrete bridges, Ann Arbor, Mich., 1971; C.O'. Conner, Design of bridge superstructures, New York 1971; F ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] modalità di trauma dallo shock che presiedeva a molte delle poetiche moderniste da Baudelaire a Beckett. La modernità letteraria si è nutrita di un trauma effettivo – industrializzazione, inurbamento, secolarizzazione, modernizzazione tecnologica ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] (1980) di August Strindberg, L’anima buona del Sezuan (1981) di Brecht, Attosenzaparole tra giorni felici (1982) di Samuel Beckett, Minna von Barnhelm (1983) di Gotthold Ephraim Lessing, La grande magia (1985) di Eduardo De Filippo, Elvira, o la ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] giunse a perfetto compimento nel 1987 con l'interpretazione di uno dei testi sacri del teatro moderno, Aspettando Godot, di S. Beckett, ruolo di Lucky, con M. Scaccia, F. Fiorentini e S. Castellitto.
Nel 1984, sempre con Calenda, autore del testo con ...
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Soggettiva
Elena Dagrada
Per soggettiva si intende un'inquadratura o un insieme di inquadrature che rappresentano sullo schermo ciò che vede un personaggio, come è supposto vederlo quel personaggio, [...] (James Stewart) in Vertigo (1958; La donna che visse due volte); alla riflessione filosofica contenuta in Film (1964) di Samuel Beckett e Alan Schneider; o a The fly (1958; L'esperimento del dottor K) di Kurt Neumann, dove la celebre s. prismatica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Emigrazione, immigrazione ed esilio sono stati da sempre, e ognuno per sé, fonte di [...] della propria appartenenza culturale. È il caso del capostipite Joseph Conrad, ma anche di Vladimir Nabokov e di Samuel Beckett , i due grandi pendolari tra lingua diversa e lingua di appartenenza culturale. Per i tempi più recenti vanno ricordati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I crepuscolari italiani (su tutti Gozzano e Palazzeschi) avviano un processo di [...] che sottolineano l’intenzione ludica” come afferma Emmanuel Jacquart: sarà una tecnica proseguita da altri scrittori dell’assurdo (Beckett, Adamov) nelle loro ideazioni teatrali. A ben vedere, Ionesco non è il solo in Francia a richiedere effetti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è un’epoca di crisi del personaggio. Quasi tutti i principali romanzieri [...] a marionette goffe e monotone, dai movimenti involontari e robotizzati, evidentemente collegate ai contemporanei personaggi del teatro beckettiano, come i clown di Aspettando Godot (En Attendant Godot, 1952). Ma la corrente narrativa che porterà alle ...
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STEFANO da Ferrara (Stefano di Benedetto)
Valentina Baradel
Del pittore non si conoscono le date di nascita e morte. Di origini ferraresi, la sua attività si svolse però principalmente nel Veneto, a [...] Tomaso da Modena, Cambridge 1989, pp. 100, 104; S. Skerl Del Conte, Stefano plebano di S. Agnese e le storie di Tomaso Beckett, in Arte in Friuli. Arte a Trieste, 1989, vol. 11, pp. 57-71; Ead., Stefano e Andrea Moranzon. Un esempio di collaborazione ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...