MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] come P.M. Salvago, G.C. Eimmart, W.H. Muller, J.Ph. von Wurzelbau, i gesuiti A.F. Laval, G.B. Regalini, A. Beccatelli, il teatino Gaetano Fontana. Dal 1705 il M. corrispose con G. Grandi (già in contatto con Stancari, il cui epistolario a Bologna ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] da antichi monumenti (Rignano Flaminio, Ss. Abbondio e Abbondanzio, prima metà sec. 12°) e usato anche per i campanili con beccatelli marmorei e cornici a denti di sega, scanditi in più piani di monofore o bifore (Civita Castellana, duomo, fine sec ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] sia nella linea melodica sia nella originalità dell'impostazíone armonica. Con E. Barbella, F. Campeggi e G. E. Beccatelli, rimase "attaccato faticosamente alla forma d'arte, ma non dispose di un materiale di musica né melodico né proprio ...
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SAN MARINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pietro FRANCIOSI
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Pietro FRANCIOSI
MARINO Piccolo antichissimo stato libero (repubblica), posto fra Romagna e Marche; morfologicamente [...] edifizio medievale. Esso ha infatti un prospetto con portico a tre arcate gotiche e balconi similari: cornici con beccatelli e merlature, torre sopraelevantesi innestata alle sue murature, interno eseguito nel medesimo stile, con scalone e ricca sala ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] ancora più tardi, il Guidetti disegnò per S. Caterina dei Funari (1564) uno strano campanile dalla cella sporgente su beccatelli di sapore medievale.
Con grande semplicità e col concetto di dare maggiore importanza alla cella, secondo l'uso medievale ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] in parte degli inizi del sec. 13°) - esprime una versione autonoma, tipicamente locale, nella soluzione c.d. a beccatelli dei fornici absidali, aspetto morfologico e insieme funzionale che risolve il passaggio tra l'estradosso di una semicalotta e la ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] accertabile esclusivamente da un'incisione edita da Frisi (1794), che illustra torri e corpi di fabbrica conclusi da merli e beccatelli. Nel suo complesso, la rocca era costituita da un recinto trapezoidale di cui il nucleo più antico, circondato da ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] 1427-36. L’immagine esterna è quella di una villa-castello, coronata da merli e apparati a sporgere su beccatelli, concepita come un blocco compatto quadrangolare incentrato su una corte e incardinato a una massiccia torre angolare con base scarpata ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] volta a Napoli nel 1474-1475 e ristampate con notevoli e volontari interventi sul testo in Antonii Bononiae Beccatelli cognomento Panhormitae Epistolarum libri V; eiusdem orationes II; carmina praeterea quaedam quae ex multis ab eo scriptis adhuc ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] o alle pareti, o tenuta in casse e ceste, sacchi ed orciuoli, v'erano tutt'al più degli scaffali di assi posate su beccatelli, in più un banco e gli strumenti del mestiere, e ovunque il "libro di bottega".
Varia era la merce nelle botteghe, anche se ...
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beccatello
beccatèllo s. m. [der. di becco1]. – 1. a. Mensoletta per sostenere i capi delle travi fissate nel muro, sotto terrazzini e sim. b. Elemento dell’antica architettura militare, costituito da una struttura a sbalzo, per lo più un...
sorgozzone
sorgozzóne s. m. – Variante ant. o letter. di sergozzone (v.): bestemmie e sorgozzoni, lì all’oscuro, sul sagrato (Verga). Con altro sign., negli storici dell’architettura (documentato solo nella forma sorgozzone), puntello, sostegno...